Cronaca

Naufragio Cutro, condannato a vent’anni lo scafista

di Cristiana Flaminio -


Naufragio di Cutro, condannato a vent’anni di carcere per Gun Ufuk, lo scafista turco 29enne ritenuto tra gli scafisti responsabili del naufragio della Summer Love che costò la vita a 94 migranti. L’uomo dovrà inoltre pagare tre milioni di euro di multa. La sentenza è stata pronunciata dai giudici del tribunale di Crotone. L’imputato aveva optato per il rito abbreviato. Il giudice per l’udienza preliminare ha accolto le richieste avanzate dal pubblico ministero Pasquale Festa e, anzi, ha pure aumentato l’ammontare della multa imposta al 29enne turco. Il gup Elisa Marchetto, infine, ha condannato lo scafista turco anche al risarcimento delle parti civili individuate nei parenti delle vittime del naufragio di Cutro, nel ministero degli Interni e nella Regione Calabria.

Gun Ufuk non è l’unico imputato per la strage in mare verificatasi circa un anno fa, nella notte del 26 febbraio dello scorso anno, sulle coste calabresi. Alla sbarra ci sono altre tre persone ma soltanto lui ha scelto il rito abbreviato. Per tutti gli altri, che invece saranno processati col rito ordinario, la sentenza è ancora in divenire. Ufuk era stato arrestato qualche giorno dopo la strage, l’8 marzo. Si trovava in Austria. Era riuscito a raggiungere il confine, a superarlo, e sperava di poter trovare rifugio all’estero in attesa che le acque si calmassero. Ma è stato arrestato. E ieri, per lui, al termine del rito abbreviato è arrivata la condanna: vent’anni di carcere per una della stragi del mare più sanguinose degli ultimi anni.


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