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L’INGRANDIMENTO – Elon Musk prende ketamina ma per essere più produttivo

E confessione sia, ma almeno in casa. Alla fine Elon Musk ha ceduto al fascino dell’esclusiva su X, il suo social che ha già ospitato “The Vladimir Putin Interview” il colloquio scoop tra il giornalista statunitense Tucker Carlson e lo zar Vladimir Putin. Ieri il protagonista della notizia del giorno sul social network è stato appunto il proprietario, ospite del primo episodio del nuovo show di Don Lemon, ex presentatore della Cnn che ha ideato un nuovo programma online. Al conduttore, che ha posto a Musk domande scomode e irritanti, Elon ha confermato la teoria che, ormai da mesi, lo vede assiduo assuntore di ketamina. Seppure in passato avesse smentito la circostanza, sostenendo di aver sempre superato i test antidroga, ora ammette che fa regolarmente uso della sostanza e che la sua assunzione “è nel miglior interesse degli investitori” di Tesla e SpaceX, perché quello che conta per Wall Street è “l’esecuzione. Quindi, dal punto di vista degli investitori, se sto prendendo qualcosa dovrei continuare a farlo”, sottolinea. Tanto più che il consumo di ketamina non è di natura ricreativa, ma gli è stato prescritto da un medico. La ketamina, per Musk, è infatti utile ad “alleviare periodi di malumore” cui sarebbe soggetto e che descrive come una sorta di “maree chimiche”, durante le quali viene colpito da sintomi che si avvicinano molto a quelli della depressione. Insomma, se non assumesse quella droga non sarebbe produttivo, con un conseguente danno per gli investitori delle società, quotate in Borsa, che guida con successo.