Muore a Caserta una 38enne dopo l’intervento estetico in una clinica
Una donna di 38 anni è morta alla clinica Iatropolis di Caserta in seguito alle complicazioni verificatesi in occasione di un intervento di chirurgia estetica. Un decesso avvenuto tra la serata di ieri e le prime ore dell’alba di oggi. Sul posto, – scrive CasertaNews -, immediato l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Caserta che hanno informato l’autorità giudiziaria e avviato gli iniziali accertamenti per un caso sul quale vige particolare riserbo. Non c’è stata alcuna comunicazione ufficiale circa l’apertura di una indagine giudiziaria, non c’è stata nemmeno una comunicazione ufficiale da parte della dirigenza e dei responsabili della struttura sanitaria ove è avvenuto il fatto, non è stato possibile apprendere se il corpo della donna deceduta sarà sottoposto ad autopsia.
Per la struttura sanitaria del capoluogo campano non il primo di episodi che hanno destato clamore e scandalo. Nel maggio del 2010 Annabella Benincasa, una pianista di Cava de’ Tirreni, fu colpita da shock anafilattico dopo un’operazione estetica al seno e trasportata nel vicino ospedale. La sua vicenda ebbe un lungo seguito, il suo coma durò 14 anni fino alla morte. Ne derivarono inchieste penali e cause civili.
Più recente, risalente al 2024, il coinvolgimento della struttura sanitaria di Caserta nella più ampia storia collegata al caso del medico Antonio Francesco Franco che sui social si faceva chiamare Dr. Aestethic Franco ed era seguito da 70mila followers su Instagram dove si procacciava i clienti. A suo carico inchieste giudiziarie aperte dalle Procure di Napoli e Brindisi, contro di lui – pare – pure una settantina di denunce per lesioni colpose. Un chirurgo estetico laureato in Romania che si autodefiniva “chirurgo prodigio”, operando in Puglia e Campania dal 2019 al 2024 e poi sparito dall’Italia, forse riparato a Dubai.
Una delle sue denuncianti – scrisse Open – aveva fatto irruzione proprio nella clinica Iatropolis di Caserta invitando a mandarlo via e mostrando la sua pancia “devastata” dalle operazioni e “le foto di altre dieci persone deturpate”.
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