Multa Agcom alla Rai per le scarpe di Travolta a Sanremo
Pubblicità occulta, la Commissione per i servizi e i prodotti dell’Autorità ha approvato una multa di 206.580 euro, pari a venti volte il minimo previsto, alla Rai per la violazione delle disposizioni relative alla corretta segnalazione dei messaggi pubblicitari durante la ”74ª edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo”. E’ quanto comunica L’Agcom in una nota. ”La violazione accertata – si legge nella nota – riguarda la pubblicità occulta di un noto marchio di scarpe nel corso dell’esibizione di John Travolta insieme ad Amadeus, conduttore del Festival”.
L’Autorità ha ritenuto di ”estrema gravità l’episodio”, in quanto l’esposizione del prodotto è avvenuta nel corso del principale programma televisivo della Rai in termini di audience e durante l’esibizione di un ospite di chiara fama internazionale, con notevoli effetti pregiudizievoli a danno dei telespettatori. Nel determinare la sanzione l’Autorità ha tenuto conto della reiterazione della condotta da parte della Rai, già sanzionata per episodi di pubblicità occulta nel corso della passata edizione del Festival di Sanremo.
Esulta il Codacons: ”L’Agcom ha accolto in pieno l’esposto. Come si ricorderà l’associazione dei consumatori, all’indomani della gag che vedeva coinvolto John Travolta con inquadrature multiple e ravvicinate alle scarpe indossate dall’attore, legato da un contratto di sponsorizzazione ad una azienda di calzature, aveva presentato un esposto all’Autorità chiedendo di sanzionare pesantemente la Rai per la pubblicità occulta realizzata a danno dei telespettatori”.
”La multa inflitta oggi dall’Agcom rappresenta una vittoria del Codacons che da anni si batte contro la pubblicità occulta in televisione – afferma il presidente Carlo Rienzi – Già in occasione del Festival di Sanremo del 2023 ottenemmo a seguito di un nostro esposto una multa contro la Rai per la pubblicità realizzata da Chiara Ferragni e Amadeus a Instagram. La rete di Stato, a quanto pare, perde il pelo ma non il vizio, e speriamo che la multa odierna faccia cessare le pubblicità illegali a danno dei cittadini realizzare nel corso di programmi televisivi molto seguiti dal pubblico”.
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