Esteri

Monaco, spari nei pressi del consolato israeliano: ucciso l’attentatore

Un attacco violento si è verificato stamattina nei pressi del Museo e Centro di documentazione nazista e del consolato israeliano, nel cuore di Monaco di Baviera. Un attentato da parte di un singolo, durante il quale sono stati esplosi numerosi colpi d’arma da fuoco. La polizia, prontamente intervenuta, ha aperto il fuoco sull’assalitore, ferendolo mortalmente. Le autorità hanno immediatamente chiesto alla popolazione di evitare la zona, che è stata subito messa in sicurezza.

Secondo le prime ipotesi avanzate dai media tedeschi, questo evento potrebbe avere un collegamento simbolico con l’anniversario, che cade proprio oggi, dell’attacco terroristico avvenuto durante le Olimpiadi di Monaco del 1972. In quell’occasione, membri dell’organizzazione Settembre Nero attaccarono la delegazione israeliana, segnando un tragico capitolo nella storia dei giochi olimpici.

La polizia, accorsa sul luogo dell’accaduto con numerosi rinforzi, ha prontamente delimitato la vasta area compresa tra Briennerstrasse e Karolinenplatz con barriere stradali, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini. Il ministero degli Esteri israeliano ha fatto sapere che, fortunatamente, il consolato israeliano di Monaco era chiuso durante l’incidente e che nessun membro del personale consolare è stato coinvolto o ferito nella sparatoria.

Nel contesto di un clima di crescente tensione e dopo la recente strage di Solingen, il governo del cancelliere Olaf Scholz aveva già annunciato nuove misure di sicurezza, intensificando i controlli su armi e migranti. Fra i provvedimenti più discussi, c’è il divieto di portare coltelli in occasione di feste popolari e sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza, come treni e autobus.