Cronaca

Michelle Causo, uccisa e gettata in un carrello della spesa: killer condannato a 20 anni

di Flavia Romani -


Il tribunale per i minori di Roma ha inflitto una pena di 20 anni di reclusione al giovane di origini cingalesi, condannato per l’omicidio di Michelle Causo, uccisa il 28 giugno 2023, nel quartiere Primavalle. La vittima aveva 17 anni, e l’omicida, suo coetaneo ancora minorenne all’epoca dei fatti, è stato giudicato dal tribunale minorile.

Il giovane è stato ritenuto colpevole di omicidio volontario, occultamento di cadavere e vilipendio. Perché dopo aver commesso il delitto, il 17enne aveva abbandonato il corpo della ragazza in un carrello della spesa. Lo scorso 24 giugno il pm aveva chiesto una condanna a 30 anni di reclusione, che sempre in sede di richiesta, sono diventati 20, per la scelta del rito abbreviato. Il giovane ha assistito all’udienza collegato in videoconferenza dal carcere di Treviso.

E dal carcere, il cingalese ha ammesso: “Sono consapevole di aver commesso un reato gravissimo e voglio pagare per quello che ho fatto. Tuttavia, non ho premeditato l’omicidio” come invece gli ha contestato la procura.

La madre di Michelle Causo, dopo la sentenza, ha espresso il suo pensiero sulla condanna: “Con questa sentenza riusciamo in parte a dare giustizia a Michelle. È la prima volta che un minore riceve vent’anni, ma se li merita tutti. Ora andiamo avanti. Ho un altro figlio e mi dedicherò completamente a lui”.


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