La Camera dei deputati ha votato contro la ratifica della riforma del Mes – Meccanismo Europeo di Stabilità – l’istituzione nata per aiutare i paesi dell’Eurozona in grave crisi economica. Hanno votato contro Fratelli d’Italia, Lega e Movimento 5 Stelle. Forza Italia si è astenuta, così come l’Alleanza Verdi e Sinistra. Partito Democratico, Italia Viva e Azione hanno votato a favore. L’Italia è l’unico paese dell’Eurozona a non averla ratificata: probabilmente un nuovo voto sarà possibile solo dopo le elezioni europee.
La maggioranza quindi, con 184 voti, blocca la ratifica per almeno sei mesi, con il voto nettamente contrario di Fratelli d’Italia e Lega e l’astensione di Forza Italia e Noi Moderati. La Commissione Bilancio alla Camera ha votato il parere contrario del governo, presentato dalla relatrice di Fratelli d’Italia Ylenia Lucaselli, entro le 10.30 di mattina. Ed è in quel voto in Commissione che si è capito che il governo Meloni aveva scelto di accelerare, con il voto di FdI e Lega. Lucaselli ha spiegato che il parere contrario è dovuto al fatto che “la proposta di legge è carente di meccanismi idonei a garantire il coinvolgimento del Parlamento nel procedimento per la richiesta di attivazione del Meccanismo europeo di stabilità, con ciò escludendo le Camere da procedure di significativo rilievo sul piano delle scelte di politica economica e finanziaria e che tale esclusione potrebbe pregiudicare la possibilità per il Parlamento di monitorare versamenti ulteriori del capitale sottoscritto, esprime parere contrario”.