Politica

Alluvione e Pnrr, l’alleanza Meloni-von der Leyen

GIORGIA MELONI, URSULA VON DER LEYEN PRESIDENTE COMMISSIONE EUROPEA, GIAN LUCA ZATTINI SINDACO DI FORLI'

Non saranno amiche per la pelle ma, di sicuro, tra Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni non c’è tutto quell’astio di cui raccontano le cronache. Anzi. La presidente della Commissione Ue, ieri, ha incontrato la premier italiana a Bologna e Rimini. L’appuntamento era di quelli importanti. L’Europa, infatti, destinerà 1,2 miliardi di euro alla ricostruzione delle aree sconvolte dall’alluvione di maggio scorso. Una somma importante che arriverà in tempi ragionevoli. E che sarà investita nell’ambito del Pnrr. Ciò vuol dire che le procedure saranno spedite, veloci, snelle. E Meloni già stila il cronoprogramma: “Inserire questi obiettivi nel Pnrr ci impone di lavorare con celerità, con la definizione degli interventi entro il terzo trimestre 2024, aggiudicazione degli appalti entro il secondo trimestre del 2025, il completamento del 90% delle opere entro la fine 2026”. La premier ha ringraziato von der Leyen: “Si era presa delle responsabilità e degli impegni, dare delle risposte anche dal punto di vista europeo che sono arrivate con la revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza che ci consente di investire un miliardo e duecento milioni”. La presidente della Commissione ha incassato i ringraziamenti, che sono giunti ovviamente anche dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, e ha rilanciato: “Vogliamo aiutarvi a rimettervi in piedi, a essere più resilienti, a migliorare la prevenzione, lo stiamo facendo e lo faremo ancora di più, perché oltre al Pnrr c’è il fondo europeo per l’agricoltura da cui abbiamo messo a disposizione 60 milioni di euro per l’emergenza”. Insomma, ha aperto alla possibilità di trovare ulteriori risorse per l’Emilia-Romagna. Von der Leyen, poi, s’è lanciata in un importante endorsement al governo Meloni: “L’Italia è assolutamente in linea con la tabella di marcia per l’attuazione del Pnrr. La Commissione europea ha erogato la quarta tranche di pagamenti, questo significa che metà dei fondi sono stati già erogati ed è una bellissima notizia”. Considerando le furibonde polemiche dei mesi scorsi sul Pnrr, le parole di von der Leyen suonano come una secca smentita ai boatos e sembrano rinsaldare l’alleanza tra l’Ue e il governo italiano.