Politica

Meloni incontra i sindacati: “Sgravi per chi assume e bonus per i lavoratori”

La premier Giorgia Meloni presenta ai sindacati le misure che oggi finiranno al centro della riunione del consiglio dei ministri su lavoro e aiuti ai dipendenti. Il provvedimento principe del pacchetto relativo all’attuazione della delega fiscale, riguarda l’indennità da cento euro che verrà prevista a favore dei lavoratori dipendenti. È stata proprio Meloni a spiegare, durante l’incontro tenutosi ieri sera a Palazzo Chigi, le ragioni e i dettagli della misura: “Porteremo in Consiglio dei ministri, nell’ambito dell’attuazione della delega fiscale, un decreto legislativo che ci permetterà di erogare, nel mese di gennaio 2025, un’indennità di cento euro a favore dei lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28mila euro con coniuge e almeno un figlio a carico, oppure per le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico”. La decisione, ha spiegato la premier, “rientra nel più ampio lavoro che il Governo ha portato avanti finora per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e dei lavoratori, segnatamente quelli più esposti”. La presidente ha inoltre ribadito che “in questi sedici mesi di governo, infatti, abbiamo scelto di concentrare le risorse che avevamo a disposizione per interventi di carattere redistributivo”. Un’altra iniziativa su cui il governo punta forte è legata agli sgravi, per almeno due anni, a favore delle imprese che assumeranno giovani e donne specialmente nelle aree del Sud.

All’incontro, presieduto dalla stessa premier, hanno preso parte Giulio Romani, Segretario Confederale della Confederazione europea dei sindacati (Ces), Veronica Nilsson, Segretario Generale del Comitato consultivo sindacale dell’Ocse (Tuac), Luc Triangle, Segretario Generale della Confederazione sindacale internazionale (Csi), Luigi Sbarra, Segretario Generale Cisl, Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale Uil, e Francesca Re David, Segretario Confederale Cgil. I sindacati hanno consegnato alla Meloni un memorandum con le “raccomandazioni” che le parti sociali rivolgono ai potenti della Terra che si riuniranno, dal 13 al 15 giugno prossimo in Puglia, per il G7 sul lavoro. La presidente del consiglio ha spiegato le sue priorità in vista dell’incontro e ha promesso sensibilità e attenzione ai grandi temi dei nostri tempi, a cominciare dall’intelligenza artificiale e dagli impatti che l’algoritmo potrà avere sulle professioni e sul mondo del lavoro fino alla necessità di implementare e garantire aggiornamenti professionali e formazione costante per agevolare l’adattamento dei lavoratori alle transizioni green e digitali.