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Maturità 2024, le materie della seconda prova: matematica allo scientifico e greco al classico

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato le materie della seconda prova della Maturità, che si terrò il prossimo 20 giugno. Per gli studenti del liceo Classico, la prova sarà quella di greco, mentre per gli studenti dello Scientifico la prova sarà di matematica, che toccherà anche agli studenti di Scienze applicate e della Sezione a indirizzo Sportivo dello Scientifico.

Per gli studenti del Liceo linguistico, la seconda prova riguarderà Lingua e cultura straniera 3, per gli studenti del Liceo delle Scienze umane e per quelli a indirizzo Economico-sociale, le prove saranno rispettivamente di Scienze Umane e di Diritto-Economia. Inoltre, Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.

Per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” la seconda prova sarà di Economia Aziendale; Topografia invece, per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”. E ancora: Sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni”; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Trasformazione dei prodotti per l’articolazione “Produzioni e trasformazioni” degli Istituti agrari (Viticoltura e difesa della vite per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”).

Gli esami di Maturità quest’anno interesseranno 500 mila studenti e inizieranno mercoledì 19 giugno 2024. Esami che si dividono in: prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati); il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente.

Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.

Una terza prova scritta è prevista solo in alcuni indirizzi di studi, ovvero, el sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia.