Matteo Messina Denaro in fin di vita. Non lo rimpiangeremo
La malattia ha fatto il suo corso e anche per il boss mafioso Matteo Messina Denaro sembrano essere arrivati gli ultimi atti. A confermarlo non solo l’aggravamento e il trasferimento in ospedale nelle ultime settimane, ma anche il viavai dei familiari che fanno visita nella struttura dell’Aquila.
Le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro sono peggiorate, il tumore al colon è in una fase molto avanzata e il boss è ricoverato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila tra imponenti misure di sicurezza.
In agosto Messina Denaro è stato sottoposto a un intervento chirurgico per un’occlusione intestinale, ma le sue condizioni di salute non sembrano essere migliorate. Anzi. Non solo i medici stanno valutando di non farlo “Mai più rientrare in cella”, ma sono state interrotte anche le cure.
Difatti, nelle ultime ore, per il malavitoso è iniziata la terapia del dolore, di cui si seguono scrupolosamente i protocolli previsti per quello che, senza tanti giri di parole, è considerato un malato terminale. Come accade molto spesso, quando si arriva alla somministrazione della terapia del dolore significa che per il degente, ormai, è rimasto poco da fare.
Intanto, dal letto di ospedale l’ex latitante ha dato il cognome alla figlia, Lorenza Alagna (che aveva preso quello della madre). I due, dopo che da entrambe le parti era stata annunciata l’intenzione di non avere rapporti, si sono riconciliati.
E se per la figlia il “lascito” è stato quello del cognome, nessun altro elemento è trapelato da dietro le sbarre: non sapremo mai – almeno, non lo sappiamo per ora – i suoi segreti, che deciso di tenere ben custoditi anche a seguito dell’arresto lo scorso gennaio. La cosa certa è che quando morte lo coglierà (presto o tardi che sia) solo una manciata di persone saranno lì a piangerlo. Noi, non lo rimpiangeremo.
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