Maternità surrogata, Roccella: “Trovare una soluzione per i bambini già nati”
A tornare sul tema della maternità surrogata e sulla nuova legge che la renderà un reato universale, è la ministra della Famiglia Eugenia Roccella: “Dovremo pensare a una soluzione legale per i bambini nati fin qui”. La ministra, intervenuta durante la registrazione del programma La Confessione di Peter Gomez, in onda sul Nove stasera, venerdì 23 giugno alle 22.45, ha lanciato questa proposta, pensata per quando sarà entrata in vigore la nuova legge sulla maternità surrogata. “Dovremo pensare a una sorta di sanatoria una volta che ci sarà la nuova legge per la perseguibilità dell’utero in affitto, anche per chi lo fa all’estero, visto che in Italia è già vietato per fortuna – ha detto l’esponente del governo Meloni -.
“Io penso che sia utile introdurre una soluzione legale che non sia un modo di aggirare le leggi per i bambini nati fin qui” ha concluso, facendo riferimento alle registrazioni dei bambini delle famiglie arcobaleno.
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