Manfredi: “Hanno vinto le regole, battuti gli stereotipi”
“Oltre allo scudetto, vincono le regole. I napoletani hanno battuto gli stereotipi. Per guardare al futuro, però, servono anche investimenti. Napoli dovrà essere centrale anche dopo la festa per la vittoria del campionato”. A dirlo il primo cittadino di Napoli Gaetano Manfredi.
È il sindaco del terzo scudetto dopo quelli di Maradona…
Una gioia immensa rappresentare Napoli in un momento unico. Stiamo parlando, d’altronde, di una città che vive di calcio. Di fronte a questi colori, non ci sono divisioni di sesso, di classe e di età. Un’intera comunità si ritrova compatta intorno a una squadra che fa parlare l’intero pianeta. Svegliarsi e vedere persone con la maglia azzurra ritrovarsi nelle piazze di New York, Parigi e Madrid è qualcosa di indescrivibile.
Una gioia immensa rappresentare Napoli in un momento unico. Stiamo parlando, d’altronde, di una città che vive di calcio. Di fronte a questi colori, non ci sono divisioni di sesso, di classe e di età. Un’intera comunità si ritrova compatta intorno a una squadra che fa parlare l’intero pianeta. Svegliarsi e vedere persone con la maglia azzurra ritrovarsi nelle piazze di New York, Parigi e Madrid è qualcosa di indescrivibile.
Tutto sommato i festeggiamenti, rispetto alle previsioni, sono andati bene….
Ringrazio tutto coloro che si sono adoperati per far sì che la festa avvenisse nel pieno rispetto delle regole. Le forze dell’ordine, la polizia municipale hanno fatto un grande lavoro, così come ha funzionato l’isola pedonale. Allo stesso tempo, però, non posso non complimentarmi con i miei concittadini, che ancora una volta si sono distinti esclusivamente per quella gioia, che solo questo popolo sa trasmettere.
Ringrazio tutto coloro che si sono adoperati per far sì che la festa avvenisse nel pieno rispetto delle regole. Le forze dell’ordine, la polizia municipale hanno fatto un grande lavoro, così come ha funzionato l’isola pedonale. Allo stesso tempo, però, non posso non complimentarmi con i miei concittadini, che ancora una volta si sono distinti esclusivamente per quella gioia, che solo questo popolo sa trasmettere.
Superati, quindi, quegli stereotipi per cui i disordini accadono sempre ai piedi del Vesuvio?
Siamo di fronte a un popolo che si distingue per civiltà e amore per le proprie radici. Basta vedere l’appello dei tifosi al rispetto dei monumenti.
Siamo di fronte a un popolo che si distingue per civiltà e amore per le proprie radici. Basta vedere l’appello dei tifosi al rispetto dei monumenti.
C’è stato, però, un morto?
È un singolo episodio di camorra, che non c’entra nulla con i festeggiamenti. La vittima è un pluripregiudicato. È stato utilizzato un momento di confusione per un regolamento di conti.
È un singolo episodio di camorra, che non c’entra nulla con i festeggiamenti. La vittima è un pluripregiudicato. È stato utilizzato un momento di confusione per un regolamento di conti.
La vittoria di uno scudetto, quindi, non mette in soffitta i problemi atavici conosciuti nel pianeta, a causa di serie televisive come Gomorra…
Troppo spesso passa un’immagine sbagliata di questa città, che quasi sempre non corrisponde alla realtà. Detto ciò, i problemi, a queste latitudini, restano. Non basta, purtroppo, vincere un campionato per risolverli. Serve, ad esempio, un ulteriore sforzo per quanto concerne l’occupazione e i deboli. Solo così si combatte la malavita organizzata. Lo scudetto, però, ci ha dato una grande lezione: le battaglie, quelle vere, si possono vincere insieme. In questi giorni, ho visto tanta coesione all’interno della comunità e ciò è certamente un segnale importante per l’avvenire.
Troppo spesso passa un’immagine sbagliata di questa città, che quasi sempre non corrisponde alla realtà. Detto ciò, i problemi, a queste latitudini, restano. Non basta, purtroppo, vincere un campionato per risolverli. Serve, ad esempio, un ulteriore sforzo per quanto concerne l’occupazione e i deboli. Solo così si combatte la malavita organizzata. Lo scudetto, però, ci ha dato una grande lezione: le battaglie, quelle vere, si possono vincere insieme. In questi giorni, ho visto tanta coesione all’interno della comunità e ciò è certamente un segnale importante per l’avvenire.
Su quali aspetti bisogna impegnarsi di più?
La Campania si è sempre distinta per i suoi talenti. Ciò, a volte, non basta. Serve anche organizzazione e programmazione. Non bisogna, ad esempio, rinunciare all’importante sfida del Pnrr e di tutti quei fondi, che devono essere utilizzati nel migliore dei modi. Bisogna evitare a ogni costo gli errori del passato.
La Campania si è sempre distinta per i suoi talenti. Ciò, a volte, non basta. Serve anche organizzazione e programmazione. Non bisogna, ad esempio, rinunciare all’importante sfida del Pnrr e di tutti quei fondi, che devono essere utilizzati nel migliore dei modi. Bisogna evitare a ogni costo gli errori del passato.
Vincere il campionato, intanto, ha un impatto per quanto concerne economia e sviluppo. Possiamo parlare di rilancio per il capoluogo partonopeo?
Napoli è una meta globale da diversi anni. La festa certamente aiuta il commercio, così come la ripresa. Posso tranquillamente dire che è una tappa di un percorso iniziato da tempo. È solo l’ennesima conferma di un Mezzogiorno, che dopo essersi rimboccato le maniche, riesce finalmente a spuntarla. La città è in festa trecentosessantacinque giorni all’anno. Mi riferisco ai tanti visitatori, che non solo nei mesi più caldi, ci preferiscono per le loro vacanze a tante altre mete più pubblicizzate. Anche in questo senso, possiamo dire di aver vinto. I nostri alberghi, pur essendo ancora pochi per un’offerta turistica in netto aumento, hanno superato, ancora una volta, l’esame.
Napoli è una meta globale da diversi anni. La festa certamente aiuta il commercio, così come la ripresa. Posso tranquillamente dire che è una tappa di un percorso iniziato da tempo. È solo l’ennesima conferma di un Mezzogiorno, che dopo essersi rimboccato le maniche, riesce finalmente a spuntarla. La città è in festa trecentosessantacinque giorni all’anno. Mi riferisco ai tanti visitatori, che non solo nei mesi più caldi, ci preferiscono per le loro vacanze a tante altre mete più pubblicizzate. Anche in questo senso, possiamo dire di aver vinto. I nostri alberghi, pur essendo ancora pochi per un’offerta turistica in netto aumento, hanno superato, ancora una volta, l’esame.
Si riferisce alle competenze?
Assolutamente sì! Sono fondamentali in ogni campo. La forza del popolo napoletano è la capacità di emergere tramite studio e sacrifici. Basti pensare alla tecnologia. Apple ci ha scelto e ciò non è certamente un caso. Dall’estero abbiamo avuto, negli ultimi mesi, più di qualche notizia positiva, ma non basta. Non dobbiamo rilassarci. Abbiamo il dovere di comprendere che siamo solo a un punto di partenza. Fondamentali, ad esempio, sono le sinergie istituzionali, che devono essere rafforzate affinché la nostra città sia sempre più centrale sia nel Mediterraneo che in Europa.
Assolutamente sì! Sono fondamentali in ogni campo. La forza del popolo napoletano è la capacità di emergere tramite studio e sacrifici. Basti pensare alla tecnologia. Apple ci ha scelto e ciò non è certamente un caso. Dall’estero abbiamo avuto, negli ultimi mesi, più di qualche notizia positiva, ma non basta. Non dobbiamo rilassarci. Abbiamo il dovere di comprendere che siamo solo a un punto di partenza. Fondamentali, ad esempio, sono le sinergie istituzionali, che devono essere rafforzate affinché la nostra città sia sempre più centrale sia nel Mediterraneo che in Europa.
I trasporti, anche in questa occasione, hanno retto. Ciò non significa, però, che non bisogna rafforzare la rete e collegare meglio la città sia alla provincia che al resto della Campania e dello stivale. Ci faremo trovare pronti pure rispetto a tale sfida. Quando ci sono le idee e soprattutto c’è chi le propone, i risultati, prima o poi, arrivano.
Torna alle notizie in home