Ambiente

Maltempo, allerta meteo in Sicilia: scuole chiuse a Catania

La Protezione Civile regionale ha emesso un’allerta meteo rossa, il massimo livello di criticità, per rischio idrogeologico nella giornata di oggi, martedì 12 novembre, a causa delle forti precipitazioni attese in Sicilia orientale e nella zona di Catania. Le previsioni indicano piogge persistenti, prevalentemente a carattere di rovescio o temporale, che interesseranno in particolare i settori orientali, con rischio di fenomeni intensi e continuativi. Gli eventi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e raffiche di vento, aumentando il rischio di danni e di pericoli per la popolazione.

In risposta al bollettino, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha disposto la redazione di un’ordinanza che prevede una serie di misure preventive per la tutela della pubblica sicurezza. L’ordinanza, valida fino alle ore 24 del 12 novembre, stabilisce la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, inclusi i plessi scolastici di competenza comunale. Saranno chiusi anche tutti gli impianti sportivi comunali, i cimiteri, il Giardino Bellini e tutti i parchi comunali, nel tentativo di ridurre il rischio per la popolazione.

Allerta meteo Sicilia: tutto quello che c’è da sapere

Inoltre, l’ordinanza del sindaco stabilisce la sospensione di tutti i mercati rionali all’aperto, compresi i mercati storici della Fiera e della Pescheria, che si svolgono normalmente all’aperto e sono a rischio in caso di forti precipitazioni e venti. Anche il transito dei veicoli a due ruote, come biciclette e motocicli, sarà vietato su tutte le strade comunali fino alla revoca dell’ordinanza, per minimizzare il rischio di incidenti dovuti alle condizioni stradali e al rischio di scivolamenti.

“Le misure di tutela della pubblica incolumità sono state adottate alla luce del bollettino della Protezione Civile regionale diramato oggi pomeriggio, che segnala una criticità di Allarme con codice Rosso,” ha dichiarato il Comune in una nota. La situazione di rischio idrogeologico e idraulico elevato, combinata con lo scenario di vulnerabilità del territorio comunale, impone l’adozione di misure straordinarie per proteggere la popolazione.

Queste disposizioni riflettono l’intenzione di limitare al massimo gli spostamenti e le attività all’aperto durante la fase di emergenza, riducendo le possibilità di danni a persone e infrastrutture causati dalle condizioni meteorologiche avverse.