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Dia ha la malaria, la Lazio in apprensione

di Giovanni Vasso -

Lazio's Boulaye Dia jubilates after scoring the gol (0-2) during the italian Serie A soccer match Torino FC vs SS Lazio at the Olimpico Grande Torino Stadium in Turin, Italy, 29 September 2024 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO


Risponde alla chiamata della Nazionale e non torna perché ha contratto la malaria: la Lazio in ambasce per Boulaye Dia. L’attaccante, come ha riferito la Federazione calcistica del Senegal, è rimasto a Dakar dove si è già sottoposto a un primo ciclo di cure. Non farà parte, ovviamente, del gruppo che parteciperà alla spedizione in Burkina Faso dove i Leoni senegalesi cercheranno punti per centrare la qualificazione in Coppa d’Africa. Le prime notizie che arrivano dal Senegal riferiscono che il caso non sia grave e che la forma di malaria che ha affetto l’attaccante della Lazio Dia sia abbastanza lieve. Tuttavia si attendono referti e analisi più puntuali che potranno dire con maggiore precisione ai tifosi e ai dirigenti della squadra capitolina quali saranno i tempi di recupero del calciatore.

Per la squadra allenata da Marco Baroni, che solo qualche giorno fa è stato costretto a far ricorso alle cure dei medici dell’ospedale di Gubbio perché colpito da un lieve malore mentre era in famiglia (poi, come ha svelato una nota del club s’è rivelato per fortuna solo un attacco influenzale), è una tegola non da poco. Dia, finora, ha giocato quindici partite mettendo a segno sei gol e servendo ai compagni due assist. La sua assenza, per gli equilibri della Lazio, sarà pesante. E riporta d’attualità la polemica e le frizioni tra i club e le Nazionali. Intanto, però, da Formello si attende il ritorno in Italia del calciatore. Che sarà sottoposto ai controlli medici per confermare le notizie sul suo stato di salute filtrate dal Senegal. I tempi di rientro del calciatore, infatti, sono legati al decorso della malattia. Se si tratterà di un caso di malaria in forma lieve, potrebbero essere necessari pochi giorni di convalescenza. Se però così non fosse, per Dia i tempi di recupero si allungherebbero almeno di un mese. In attesa di dati medici più consistenti, la Lazio non ha rilasciato commenti ufficiali.


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