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L’ultimo saluto a Eleonora Giorgi: le immagini dalla Chiesa degli Artisti

Da Roma, l’ultimo saluto ad Eleonora Giorgi, esempio di resilienza femminile – Circondato dall’affetto delle tantissime persone che, come in un commosso abbraccio hanno assistito in Piazza del Popolo al suo funerale, il feretro di Eleonora Giorgi ha fatto ingresso nella Chiesa degli Artisti intorno alle 16. 

In attesa davanti alla chiesa tutta la sua famiglia, compresi i due figli Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro, la nuora Clizia Incorvaia, gli amici e i colleghi. Tra loro a renderle omaggio Carlo Verdone, Massimo Ghini e Fulvio Abbate, con la presenza anche di Nicoletta Ercole, sua amica (e costumista) a cui la stessa attrice aveva chiesto di organizzare il funerale.

Tantissime persone presenti, le stesse persone con cui, circa due anni fa, l’attrice, diva degli anni Ottanta, ha voluto condividere la terribile diagnosi di tumore al pancreas da cui era purtroppo stata colpita. 

In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, la stessa Giorgi, sorridendo, aveva rivelato anche  di aver già dato disposizioni ad un’ amica, Nicoletta Ercole, sulle canzoni che volva per il  suo ultimo saluto celebrato, questo pomeriggio, dal vescovo Antonio Staglianò, presidente  della Pontificia Accademia di Teologia e rettore della Basilica, insieme a Don Fabrizio Gatta: Wish You Were Here dei Pink Floyd all’inizio e A Whiter Shade of Pale dei Procol Harum. 

Sempre con il sorriso la Giorgi, fino all’ ultimo, fino alla mattina dello scorso 3 marzo,  giorno in cui si è spenta all’età di 71 anni nella clinica romana Paideia. 

‘Quello che le donne non dicono’ potrebbe tranquillamente essere il titolo della sua vita, scandita da quel sorriso e quella garbata gioia di vivere, nonostante i lutti e le dipendenze  che hanno segnato soprattutto la prima parte della sua esistenza, tanto da farle desiderare  la clausura. 

Di origini anglo-ungariche, l’attrice, nata a Roma nel 1953, poco più che adolescente subì, a causa di un incidente stradale, non solo la perdita del fidanzato e collega 22enne Alessandro Momo, ma anche le devastanti conseguenze giudiziarie che, da quel sinistro scaturirono. 

La diva fu infatti indagata nel 1974 per incauto affidamento, poiché la moto sulla quale l’attore di Malizia viaggiava apparteneva proprio a lei. 

Più tardi, a colpirla duramente fu il divorzio dall’ editore Angelo Rizzoli, padre del suo primo  genito Andrea. Nei primi anni 90′ il matrimonio con il bellissimo del cinema Massimo  Ciavarro, conosciuto sul set di un film e da cui ebbe il suo secondo figlio, Paolo Ciavarro,  fotocopia del padre e ad oggi sposato con l’ influencer Clizia Incorvaia. 

Con Ciavarro la Giorgi si trasferì in un contesto agreste, dedicandosi alla tranquilla vita di campagna e alla sua famiglia. 

Di recente la diva che, si vocifera abbia avuto un flirt anche con il cantante napoletano Pino Daniele, ha affermato che quest’ anno, l’ultimo della sua vita, sia stato il più bello  perché circondato dall’ affetto della sua famiglia, finalmente unita sebbene colpita dal  dramma della malattia.