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Lo strappo finale di De Luca contro Schlein: ok alla legge per il terzo mandato, in 33 per lui

di Angelo Vitale -


Un mese esatto fa l’annuncio finale, oggi la conferma di uno strappo definitivo con la posizione della segretaria nazionale del Pd Elly Schlein: la legge regionale della Campania che consentirà il terzo mandato a Vincenzo De Luca è stata approvata dal Consiglio regionale. Tutti con De Luca, o quasi. Hanno votato in 33 i favorevoli, 16 i contrari e un’astenuta, una dem. I numeri che continuano a far dire a De Luca che il Pd alla fine dovrà adeguarsi a quest’onda e lo appoggerà pure con il suo simbolo

La proposta di legge è stata approvata con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto), quelli contrari del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e l’astensione della consigliera Bruna Fiola (Pd).

La proposta di legge prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi – ha spiegato il presidente Giuseppe Sommese – e prevede che, ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge. Con essa si recepisce una norma nazionale e si allinea la legislazione regionale ad essa garantendo piena legittimità del quadro giuridico”.

Ciò nonostante, Edmondo Cirielli (FdI), uno dei papabili del centrodestra alle prossime Regionali in Campania per la corsa alla poltrona ora occupata da De Luca, ipotizza che la norma sui mandati sarà impugnata: “Penso che giuridicamente non abbia un fondamento valido e credo che il governo impugnerà la norma”, così il viceministro degli Esteri interpellato in Transatlantico sul via libera alla legge regionale che consente il terzo mandato a Vincenzo De Luca.

Un voto, quello odierno, che conferma con lo strappo la geografia di un cartello ove è evidente un fenomeno di movimentismo civico. In Regione saldamente ancorato all’esperienza di governo e ai successi elettorali ripetuti di De Luca. Localmente contraddistinto, come in provincia di Caserta, da scelte ondivaghe e comunque tutte vigenti a favore di amministrazioni a guida cdx o csx a seconda degli interessi interpretati sui territori.


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