Attualità

Lo scandalo della nave del G7: il Coisp querela, Seajets in stallo

di Angelo Vitale -


Non si chiude, con la conclusione del G7 in Puglia, lo scandalo che lo precedette, con i video dei poliziotti che denunciarono le condizioni indecorose della nave Goddess of the Night (già Mykonos Magic) in cui erano stati alloggiati e la corsa ai ripari del Viminale che annullò la scelta. “L’impegno dei poliziotti (erano 2.500 in quella operazione, ndr), volto a garantire la sicurezza delle numerose personalità internazionali presenti all’evento – fa sapere Domenico Pianese, segretario del sindacato di polizia Coisp, doveva essere rispettato attraverso condizioni di lavoro adeguate, è imperativo che venga fatta luce sulla vicenda; attendiamo fiduciosi l’esito delle indagini e confidiamo nel lavoro della magistratura per accertare la verità dei fatti”.

Il Coisp, come indica il sito specializzato Shipping Italy, ha deciso di presentare una querela alla Procura della Repubblica di Brindisi, che contribuisce ad aumentare le preoccupazioni della compagnia armatrice della nave, che di fatto sospeso ogni sua strategia, compreso il lancio di una nuova rotta.

“La nave passeggeri Goddess of the Night – scrive Shipping Italy – era stata fornita per il G7 (tramite la società di brokeraggio navale Ferrando & Massone) dalla società armatrice Seajets che, proprio a causa del danno d’immagine subito dopo le proteste degli agenti di polizia, si è vista costretta a mettere in stand by per i prossimi mesi il debutto sul mercato delle crociere in Grecia con il marchio Neonyx Cruises. Il programma di itinerari in Mar Egeo è stato rinviato al 2025 e la nave si trova attualmnente ferma inattiva nel porto greco di Eleusis”.


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