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L’introduzione del nuovo codice della strada e il “Wine Bag”

L’introduzione del nuovo Codice della Strada in Italia, entrato in vigore la scorsa settimana, sta già mostrando i suoi effetti su abitudini e comportamenti dei cittadini. Una delle disposizioni più discusse riguarda l’inasprimento delle sanzioni per guida in stato di ebbrezza, accompagnato da una maggiore attenzione alla prevenzione. Il “wine bag”, già diffuso in molti Paesi esteri, è una pratica semplice ma innovativa: permette ai clienti dei ristoranti di portare a casa il vino avanzato durante la cena. Questa soluzione si sta rivelando particolarmente utile per chi desidera gustare un buon vino senza eccedere nei limiti legali di alcol nel sangue.

Le novità del Codice della Strada per quanto riguarda l’alcol

Tra le principali modifiche apportate dal nuovo Codice, si segnalano:

• Tolleranza zero per i neopatentati e i conducenti professionali, ai quali non è consentito alcun consumo di alcol prima di mettersi alla guida.
• Sanzioni più severe per tutti i conducenti, con multe salate, decurtazione di punti dalla patente e, nei casi più gravi, il ritiro del documento di guida e la confisca del mezzo.
• Incremento dei controlli stradali, con l’uso di etilometri più precisi e una maggiore presenza delle forze dell’ordine.

Queste misure mirano a ridurre drasticamente il numero di incidenti stradali legati all’abuso di alcol, che rappresentano una delle principali cause di mortalità sulle strade italiane.

Il “wine bag” come risposta culturale

L’adozione del “wine bag” rappresenta un cambio culturale significativo. In passato, lasciare una bottiglia di vino avanzata sul tavolo poteva essere visto come un gesto di maleducazione o disattenzione. Oggi, invece, molti ristoratori promuovono attivamente questa pratica, offrendo ai clienti apposite borse eleganti e sostenibili per trasportare la bottiglia. Secondo un recente sondaggio condotto dall’Associazione Italiana Sommelier, oltre il 60% dei clienti intervistati si dice favorevole al “wine bag”, vedendolo come una scelta responsabile e pratica. Questa iniziativa non solo aiuta a rispettare le norme di sicurezza stradale, ma si allinea anche con i principi di sostenibilità, riducendo gli sprechi.

Ristoratori e clientela: una sinergia vincente

Molti ristoratori hanno accolto positivamente il cambiamento, vedendo nel “wine bag” un modo per fidelizzare la clientela. Alcuni locali hanno persino personalizzato le borse con il proprio logo, trasformandole in un elemento distintivo del servizio offerto. Altri hanno iniziato a proporre bottiglie di vino in formati più piccoli per consentire ai clienti di scegliere quantitativi più adatti alle loro esigenze. La clientela, dal canto suo, apprezza la possibilità di consumare il vino avanzato in un contesto più rilassato, magari a casa, senza la preoccupazione di dover rinunciare alla patente o mettere a rischio la propria sicurezza e quella degli altri.