L’innovazione contro la legionella: in primo piano a Ecomondo la ricerca italiana
Tutta italiana la rete di imprese riunite sotto il marchio Safebreath.net e presenti al Salone Ecomondo di Rimini per proporre soluzioni all’insegna dell’innovazione. La compongono la padovana Idrobase Group, la novarese Sibilia e la trevigiana Mion. A Rimini è stato presentato, a cura di Idrobase, il nuovo Fog box salute per la nebulizzazione idrica, in grado di garantire non solo la massima salubrità dell’acqua attraverso filtri contro le impurità ma pure la sterilizzazione anti virus, batteri e spore e, grazie ad un recentissimo dispositivo, l’eliminazione delle condizioni per lo sviluppo della pericolosa legionella.
La legionellosi viene normalmente acquisita per inalazione e per questo la pericolosità delle particelle d’acqua infettate è inversamente proporzionale alla loro dimensione: gocce piccole arrivano più facilmente alle basse vie respiratorie nello scenario di intervento di una malattia che ha una letalità fra il 5% ed il 10% dei casi. La prevenzione delle infezioni da legionella si basa, quindi, essenzialmente sulla corretta progettazione e realizzazione degli impianti tecnologici, che comportano la nebulizzazione o il riscaldamento dell’acqua.
Le legionelle – avverte l’Istituto superiore della sanità – sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi. Da questi ambienti raggiungono quelli artificiali, come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici, serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana.
“Per chi, come noi, è leader nelle tecnologie dell’acqua in pressione, la salubrità della risorsa idrica è un dogma ed il nuovo nemico si chiama legionella – afferma Bruno Ferrarese, contitolare della veneta Idrobase Group – Il ristagno d’acqua ne è veicolo di propagazione e per questo la nostra ricerca, applicando innovazione, è impegnata ad abbatterne il rischio”.
Un campo di intervento ove questo tipo di ricerca fa da battistrada nel nostro Paese. Finora, infatti, solo quattro Stati (Francia, Spagna, Svizzera, Singapore) hanno normative stringenti in materia.
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