C’è anche l’ex ministro Vincenzo Scotti tra gli indagati nell’ambito dell’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari, eseguiti dalla Guardia di Finanza, dell’ex prorettore dell’Università Link, Carlo Maria Medaglia. Il nome di Scotti nelle carte compare quale rappresentate di Link Campus University dal 30 marzo del 2012 al 7 agosto del 2020.
All’ex ministro i pm di piazzale Clodio contestano il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti. Per Scotti è scattato anche un sequestro di beni per oltre 3,5 milioni di euro.