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Foto e video intimi: la Lazio caccia il falconiere Bernabé

di Cristiana Flaminio -


La Lazio ha cacciato il falconiere troppo focoso e, per qualche partita, perderà anche l’aquila Olimpia. Alla base della decisione della società presieduta da Claudio Lotito c’è lo scandalo delle foto e dei video intimi pubblicati da Juan Bernabé che ha ritenuto di dover mostrare a tutti, sui social, la protesi al pene che si è fatta installare a Villa Claudia. Foto e video che hanno imbarazzato, e non poco, il club biancoceleste. A imbarazzo, poi, s’è aggiunto lo sconforto quando lo stesso Bernabé ha deciso, a proposito, di farsi intervistare a La Zanzara su Radio 24. A Cruciani e Parenzo, il falconiere della Lazio ha spiegato di aver voluto “fare l’intervento per aumentare” le sue “prestazioni sessuali” dal momento che si reputa “molto attivo” e poiché sente di aver “bisogno di eiaculare ogni volta che ho tempo libero”. Ha detto, inoltre, di aver diffuso video e foto con la protesi in bella vista “per scopi medici” e di non pentirsi affatto della sua inconsueta opera di “divulgazione” dal momento che “non capisco il legame con la pornografia”.

A Lotito, tutto questo è bastato e pure soverchiato. Così il patron biancoceleste ha deciso di silurare il falconiere con una nota ufficiale: “La Ss Lazio, allibita nel vedere le immagini fotografiche e in video del signor Juan Bernabè e nel leggere le dichiarazioni che le hanno accompagnate, comunica di avere interrotto, con effetto immediato, ogni rapporto con costui, attesa la gravità del suo comportamento”. Quindi l’aggiunta: “La società si rende conto del dolore, peraltro condiviso, che ai tifosi provocherà la perdita dell’aquila nelle prossime gare casalinghe, ma ritiene che non è possibile essere associati, tutti, per di più con il simbolo storico dell’aquila, ad un soggetto che, con la sua iniziativa, ha reso inammissibile la prosecuzione del rapporto”.


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