Esteri

L’Assemblea Onu sarà di pace o sarà di guerra?

di Ernesto Ferrante -


Lo spettro dell’estensione del conflitto in Medio Oriente su scala regionale, l’escalation in Ucraina e la guerra in Sudan saranno in cima all’agenda della 79esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite che si apre domani a New York. Sei giorni intensi e non privi di tensione durante i quali capi di Stato e di governo e ministri di 190 Paesi, per l’Italia Giorgia Meloni e Antonio Tajani, che presiederà due G7 Esteri, si confronteranno su temi importanti.

“Un piano di vittoria” per porre fine alla guerra in Ucraina e giungere a una “pace giusta”. E che al contempo permetta al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di “guadagnarsi un posto nella storia” dopo aver “rafforzato l’Ucraina”, dando il via libera a Kiev per colpire in profondità la Russia con missili a lunga gittata occidentali. Saranno questi i punti chiave del piano che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky illusterà a Biden. A margine dell’Assemblea generale Onu, farà lo stesso con la candidata democratica Kamala Harris e il suo sfidante repubblicano Donald Trump.

Per Zelensky, quello che può fare la differenza è l’utilizzo senza restrizioni di Atacms e Storm Shadow. Il Regno Unito ha mostrato un’apertura in questa direzione, mentre la Casa Bianca è ancora scettica.

“Né gli Stati Uniti, né il Regno Unito ci hanno permesso di usare queste armi sul territorio della Russia, contro alcun obiettivo e a nessuna distanza”, ha affermato il presidente ucraino nel corso di un incontro con la stampa. I missili “non sono stati forniti nei numeri di cui abbiamo bisogno”, ha proseguito l’ex comico, esprimendo riserve sulle titubanze dei partner internazionali.

“Biden può rafforzare l’Ucraina e prendere decisioni importanti affinché l’Ucraina diventi più forte e protegga la sua indipendenza mentre è presidente degli Stati Uniti. Penso che sia una missione storica, dopotutto”, ha osservato Volodymyr Zelensky, che proverà a scardinare le resistenze degli Usa.

L’incontro con il tycoon avverrà “molto probabilmente” giovedì o venerdì. “I nostri team sono in contatto. La cosa principale è avere tempo insieme. Non guarderò al futuro, ma penso che sarà importante per entrambi”, ha sottolineato il leader ucraino.


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