Cultura & Spettacolo

LA VALIGIA SUL LETTO – Una vacanza green e sana nelle Langhe più golose

di Nicola Santini -


C’è una perla di bellezza e armonia nella magia delle Langhe, una regione ai primi posti tra le eccellenze enogastronomiche italiane. La valigia sul letto si adagia nelle stanze de “La Madernassa, Ristorante & Resort”, premiato con una stella Michelin.
Iniziamo dal nome, la Madernassa, un tipo di qualità di pera del luogo che, come molte specie autoctone, è rimasta a lungo sconosciuta ai più. Il suo utilizzo era limitato ai contadini locali. Un nome che richiama all’ancestrale legame e amore della gente del luogo verso la loro terra, madre di vita, nutrimento e cultura enogastronomica, un patrimonio che qui è custodito nel rispetto per l’ambiente. Un concetto che è la linea guida de la Madernassa, classificato nella lista dei 100 migliori ristoranti al mondo secondo la “We are smart green guide”.

Dalla piscina alle camere, dal giardino delle erbe aromatiche al frutteto, in ogni area della Madernassa un occhio di riguardo è riservato all’ambiente.
Situato nel perimetro di un antico cascinale, la Madernassa è stata ristrutturata nel 2003 con una particolare attenzione al mantenimento del passato agricolo e dell’eredità contadina: dal 2016 qui si coniugano la tradizione con le più attuali tecniche di ricerca e produzione nel rispetto dell’ambiente a iniziare dal solo utilizzo di fonti rinnovabili, una scelta importante e premiante. Già da gennaio 2021 l’energia elettrica utilizzata dall’intera struttura proviene esclusivamente da fonti rinnovabili ed è certificata da Garanzia di Origine. L’intera energia richiesta e generata da impianti capaci di convertire l’energia solare ed eolica in elettrica. La sorgente dista poco più di 70 km da Guarene – la località è quella di Paesana – e la materia prima viene fornita da e VISO, che -spiega la proprietà- “da settembre 2019 è fornitore de La Madernassa”. Sempre rimanendo sul tema, l’impegno è anche quello di ridurre l’impatto energetico dei fornitori. Se da un lato si rileva un aumento dei costi pari al +10-12%/kWh, dall’altro lato è importante registrare un netto calo dell’impatto ambientale.

A La Madernassa è possibile scegliere, quando ci si accomoda al tavolo, fra più tipologie di acqua differenti, una selezione che tiene in gran conto le acque italiane a basso impatto ambientale. Ciò che distingue l’insegna e la struttura è l’onnipresente proposta – dalle camere, alla piscina e al ristorante, come acqua d’entrata – di un prodotto locale, scelta che implica una riduzione dell’inquinamento provocato dal trasporto della stessa. Si tratta di Eva, l’acqua che sgorga dalla sorgente più alta d’Europa, a 2042 m, tra le vette del Monviso, in un territorio recentemente dichiarato Riserva dell’Uomo e della Biosfera dall’UNESCO. L’aspetto che accomuna la fornitura è la scelta esclusiva del vetro come contenitore, al fine di ridurre l’utilizzo di plastica. Nella stessa ottica, è stato scelto di diminuire l’utilizzo di prodotti confezionati in plastica, preferendo quelli presentati in vetro o in alluminio. Tutti questi materiali vengono poi correttamente separati – in carta e cartone, plastica, vetro, alluminio, umido e indifferenziato – con la nuova stazione di stoccaggio della raccolta differenziata, che sorge in un’area esterna della struttura, con dimensioni triplicate rispetto alle precedenti.
La novità più grande, però, è rappresentata dalla creazione di un bosco autoctono, composto da piante di alto fusto, cespugli e erbe edibili, con la triplice funzione di diminuire la presenza di CO2 nell’atmosfera, aumentare la produzione di O2 e coltivare essenze utili per la cucina del ristorante.


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