Attualità

La Swat nella sede Cia a Langley: un uomo ha sparato e si è barricato, nominando Trump e Osama Bin Laden

L'intervento all'esterno della sede della Cia in Virginia nelle immagini di Abc

I media americani stanno registrando un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine, compreso l’intervento degli agenti degli Swat team, intorno al quartier generale della Cia a Langley in Virginia. L’allarme è scattato per quello che viene definito un “barricade incident”, che si riferisce quindi alla possibilità che ci sia un sospetto barricato. Nella zona sono stati dispiegati anche droni, elicotteri ed una unità anti-bomba. Tre mesi fa, negli Stati Uniti, un attentato a New Orleans.

Secondo la ricostruzione di alcuni media, l’allarme è stato fatto scattare da un uomo che si è avvicinato all’ingresso principale del quartier generale della Cia gridando minacce e poi sparando alcuni colpi in aria. Secondo Abcnews, invece l’uomo ha estratto la pistola ma non avrebbe sparato. La minaccia ha fatto subito scattare un imponente dispositivo di sicurezza.

La situazione ha portato a una massiccia presenza di forze dell’ordine, con la polizia della contea di Fairfax che ha chiuso le strade circostanti e ha schierato squadre anti-bomba e tiratori scelti.

La Cia ha confermato la presenza di una “minaccia” al cancello, ma non ha fornito ulteriori dettagli sull’incidente. Secondo alcune fonti, l’uomo era in preda a una crisi di nervi e ha sparato diversi colpi, sebbene non ci siano stati feriti.

Langley è uno dei posti finora ritenuti più sicuri al mondo. Vi opera, in presenza costante, personale addetto specificamente alla sicurezza, l’Agenzia ha un corpo di guardie armate che pattugliano costantemente l’area. Tutti i visitatori e il personale, ogni giorno, devono passare attraverso controlli di sicurezza avanzati, inclusi metal detector e verifiche biometriche. E l’area è coperta da telecamere di sorveglianza e sensori di movimento per monitorare eventuali intrusioni. In situazioni come quella descritta oggi dai media Usa, le misure di sicurezza vengono ulteriormente rafforzate con l’intervento di squadre specializzate, come la bomb squad e i tiratori scelti.

Non è ancora chiaro – sono le 19.15 ora italiana – se l’uomo si sia barricato all’interno dell’ingresso dell’edificio o sia controllato a vista dagli agenti nel suo perimetro esterno. Mentre gli agenti tentavano di avvicinarsi, l’uomo ha citato i nomi di Osama Bin Laden, l’ex leader di Al-Qaeda, e del presidente Donald Trump.

IN AGGIORNAMENTO