La Nazionale brasiliana trionfa nella prima edizione della Kings World Cup Nations
La Nazionale brasiliana ha conquistato il titolo nella prima edizione della Kings World Cup Nations, il torneo mondiale di calcio a 7 organizzato dalla Kings League e ospitato dall’Italia. La competizione ha avuto il suo epilogo all’Allianz Stadium di Torino, dove i verdeoro hanno dominato la finale superando la Colombia con un netto 6-2. Il cammino del Brasile è stato un autentico trionfo. Dopo un esordio convincente con un 7-4 sulla Corea del Sud, i brasiliani hanno travolto la Germania con un impressionante 9-2 nel secondo turno, per poi liquidare la Turchia nei quarti di finale con un perentorio 12-4. In semifinale, la vittoria per 3-1 contro il Messico ha assicurato alla squadra sudamericana l’accesso alla finale, dove il loro predominio è stato ribadito.
Kelvin Oliveira: il re indiscusso del torneo
Protagonista assoluto della Kings World Cup Nations è stato Kelvin Oliveira, il capitano del Brasile, che ha siglato una performance leggendaria. Con 19 reti realizzate in 5 partite, Oliveira si è aggiudicato il titolo di MVP del torneo, venendo eletto miglior giocatore in ogni match disputato. La sua prestazione nella finale è stata semplicemente straordinaria, culminata con un poker di gol, di cui l’ultimo realizzato nei minuti conclusivi, valido doppio secondo il regolamento della competizione. La carriera di Kelvin Oliveira è emblematica del suo talento: già fenomeno nel panorama del calcio a 7 brasiliano, ha anche vissuto un’esperienza nei settori giovanili del Milan, dove fu in prova per alcune settimane prima di tornare in patria. Curiosamente, il suo talento è stato richiesto a gran voce dai tifosi del Grêmio, quando il bomber, allora nella squadra di calcio a 7 del club, impressionò tutti segnando una tripletta in un allenamento con la squadra di calcio a 11, attirando paragoni con Luis Suárez.
Angellot Caro, l’altra stella della finale
Nonostante il dominio brasiliano, la finale ha visto brillare anche Angellot Caro, capitano della Colombia. Il numero dieci colombiano ha regalato al pubblico un momento di pura magia con una giocata di alta scuola: un pallonetto in avvitamento realizzato allo scadere del primo tempo, che ha momentaneamente riequilibrato il punteggio. Una giocata che resterà nella memoria degli appassionati nonostante il risultato finale.
Con questa vittoria, il Brasile si è imposto come la potenza dominante di questa nuova competizione sportiva, lasciando il segno in un torneo che ha offerto spettacolo, talento è un grandissimo successo tra gli spettatori.
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