LA GHIGLIOTTINA – Soldi per sanare i debiti dei parenti: anziani truffati per telefono
La truffa agli anziani con tanto di manuale del raggiro. Chiedevano soldi per saldare (finti) debiti di parenti e nipoti. Un sistema criminale che ha operato per mesi fino all’intervento delle forze dell’ordine, con misure cautelari per 17 persone appartenenti a un sodalizio criminale dedito a “truffe” e “estorsioni”. L’associazione per delinquere aveva sede a Napoli ed era capeggiata dai membri di una specifica famiglia. Vittime gli anziani residenti a Roma e nel Lazio, ma anche in altre regioni italiane. Fingendosi impiegato delle poste, assicuratore, avvocato o carabiniere, il “telefonista” diceva che un familiare doveva saldare il debito per ritirare un pacco o che aveva provocato un incidente stradale, che l’assicurazione era scaduta e che, per “sistemare” le cose, era necessario consegnare denaro o gioielli. In seguito, un complice passava a prelevarli a casa delle vittime, che solo ore dopo, parlando con il figlio o il nipote in questione, scoprivano il raggiro. Nel corso delle perquisizioni è stato scoperto pure un manuale di istruzione con una dettagliata descrizione delle cose che il telefonista doveva dire alle anziane vittime (scelte casualmente online) per compiere le truffe. Oltre a denaro contante, centinaia di schede telefoniche, decine di telefoni cellulari e un grosso quantitativo di gioielli.
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