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LA GHIGLIOTTINA – Nei secoli fedele ma non a Mattarella

Se un rappresentante della legge e dell’ordine non si sente rappresentato dal capo dello Stato. “Il presidente Mattarella cosa ha detto?”, chiede l’esponente storica della sinistra milanese. La risposta del carabiniere lascia basiti. Il riferimento è alle parole del capo dello Stato in occasione del Giorno della Memoria, in cui ha invitato “coloro che hanno sofferto il turpe tentativo di cancellare il proprio popolo dalla terra” (ossia Israele) a “non negare a un altro popolo il diritto a uno stato” (ossia la Palestina). A chiederlo a un carabiniere è stata la 94enne Franca Caffa, ex consigliera comunale durante la manifestazione pro Palestina di sabato. Ma l’anziana attivista è rimasta spiazzata (e noi con lei) dalla risposta del militare in tenuta antisommossa: “Con tutto il rispetto signora, non è il mio presidente”. “Di che Paese è?”, domanda allora la Caffa oltremodo indignata. Il carabiniere replica: “Non l’ho votato, non l’ho scelto io, non lo riconosco” (poi si scuserà per le “stupide parole”). Il video della scena è andato subito virale, tanto che il Comando generale dei carabinieri fa sapere che il militare è stato trasferito.

Se il carabiniere è nei secoli fedele ma non al capo dello Stato

Sul caso interviene anche la procura di Milano, che aprirà un’indagine. L’ipotesi di reato è “offesa all’onore o al prestigio del presidente della Repubblica”. Nel caso di un uomo in divisa e in servizio ci sarà l’aggravante?