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LA GHIGLIOTTINA – Liberi gli animali del circo ma in galera chi imbratta le statue

Sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema sacrosanto come quello dello sfruttamento degli animali nei circhi rendendosi odiosi all’opinione pubblica alla stregua degli eco-attivisti. Ci risiamo: vernice gialla e rossa sulle statue della Fontana dei Leoni, a Piazza del Popolo a Roma. Nuovo blitz nel cuore di Roma davanti ai turisti e ai romani attoniti. Due ragazzi legati a gruppi animalisti hanno imbrattato le statue dei leoni ed esposto lo striscione: “Basta animali nei circhi”. Sul posto i carabinieri della compagnia di Roma Centro e della stazione di Roma San Lorenzo in Lucina che hanno fermato i due sciamannati, un uomo e una donna, trattenuti in caserma. Entrambi saranno denunciati per danneggiamento. La paternità del blitz è stata rivendicata da Ribellione Animale, che ci tiene a far sapere che è stata usata “vernice rimovibile”. E meno male, ci mancava solo che fosse stata indelebile. A quanto pare l’odiosa bravata è la prima della Campagna Kimba, iniziativa di “disobbedienza civile nata ed ispirata dalla Ribellione di Kimba, il leone prigioniero scappato dal circo lo scorso 11 novembre a Ladispoli”.

Basta con questa storia di imbrattare le statue, servono punizioni esemplari

Gli animali nei circhi vanno liberati, questo è sicuro. Ma chi imbratta i monumenti deve andare in prigione, perché la cosa è sfuggita di mano e l’Arte è un patrimonio universale che va difeso.