La “fabbrica dei bambini” è una “fabbrica di menzogne”, anche contro il Brasile /2
Il racconto della “fabbrica di bambini” in Brasile che è una vera e propria “fabbrica di menzogne” prosegue con la pubblicazione del Rapporto di Polizia che fa Barbara quando l’avvocato Edson Ribeiro comincia ad investigare nelle città di Tubarao. Qui, la prima parte.
Allegato Comunicazione di Polizia e a seguire traduzione
Polizia Civile di Tubarao – Data dei fatti 06/06/2023
BARBARA ZANDOMENICO PERITO (33 anni) Vittima: di stalking, Madre: MARGARETE ZANDOMENICO PERITO, Padre: RENATO PERITO, Data di nascita: 25/12/1989, Luogo di nascita: TUBARÃO/SC/BRASILE – RG: 5629286 – SC – Emissione: Segretariato per la Sicurezza Donne – CPF: 070.699.639-98 – Stato civile: single Professione: “LAVORA PRESSO COPIART” – Luogo di lavoro: non informato – Indirizzo: (Residenziale) / … Tubarao
Denuncia individuale: Il comunicante (Barbara ndr) riferisce che un uomo che si presenta “sotto molteplici identità”, che riferisce essere assunto dall’ex fidanzato della comunicante, si è recato presso l’azienda del padre della comunicante e lì ha chiesto informazioni sulla comunicante, attraverso false accuse, insinuando che la comunicante stesse truffando l’ex fidanzato, NUNZIO BEVILACQUA, quando in realtà la comunicante ha una figlia di undici mesi con NUNZIO BEVILACQUA. La comunicante ha paura di quest’uomo in relazione al suo atteggiamento, perché è andato all’ospedale e allo studio del medico, e lì ha cercato di estorcere informazioni riguardo la comunicante (circostanze della gravidanza di Barbara ndr). Nei posti in cui va quest’uomo, “dichiara un nome diverso”.
Quest’uomo, che si definisce come avvocato di NUNZIO BEVILACQUA, è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza dell’azienda (COPIART azienda grafica del padre Renato Perito ndr). Il nome completo dell’ex fidanzato del comunicante, Nunzio Bevilacqua, e ora sta nella città di Roma.
Peccato che l’accusa di Barbara – questa la riflessione di Bevilacqua – (probabilmente mal “direzionata” a livello legale), che frettolosamente mirava ad ‘arginare’ una verità che di lì a poco avrebbe cominciato a ‘turbare’ la città di Tubarao, non era solo infondata – perché basata sul fatto che l’avv Ribeiro l’avrebbe ‘perseguitata’ nell’atto stesso di chiedere informazioni per l’indagine (ad esempio presso le strutture medico-sanitarie come lei stessa dichiara), quando, in realtà, faceva ciò in forza di una investigazione difensiva comunicata, ritualmente, all’ordine degli avvocati del Brasile, (dunque non solo in diritto ma anche in dovere di fare ciò che compiva nei modi e nei luoghi ndr)
L’indagine investigativa ufficializzata da parte dell’avvocato Edson Ribeiro
“Illustrissimo Signor Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Brasile
Sezione di Rio de Janeiro
02/06/23
EDSON RIBEIRO, iscritto all’Ordine di Advogados do Brasil, Sezione Rio de Janeiro, con il n. 46.837, con ufficio in Rua do Carmo, 17, 8° piano, Centro, Rio de Janeiro, RJ, con la presente e nel miglior modo possibile, informa Vostro Onore che ai sensi del provvedimento 188/2018, del Consiglio Federale dell’Ordine degli Avvocati Brasiliano, ha avviato un’indagine difensiva a favore del suo patrocinato NUNZIO BEVILACQUA, negli Stati di Rio de Janeiro, Santa Catarina e Mato Grosso do Sul, al fine di istituire una riscossione lecita prove, laddove intenda, ai sensi dell’articolo 4 del predetto provvedimento, promuovere direttamente atti investigativi, quali la raccolta di dichiarazioni, la ricerca e l’ottenimento di dati e informazioni disponibili presso enti pubblici e privati, nonché determinare la predisposizione di verbali ed esami esperti, il tutto ai sensi della citata disposizione, nonché in base alla Costituzione Federale, che concepisce la Legge, al suo art. 133, funzione essenziale per l’Amministrazione della Giustizia e garantisce agli imputati non solo la difesa tecnica, ma un’assistenza legale completa, che consente alla persona assistita di avere accesso a tutte le risorse necessarie per difendersi prima, durante e dopo il procedimento giudiziale e anche stragiudiziale. Rio de Janeiro, 2 giugno 2023. Édson Ribeiro.
Qui Bevilacqua sottolinea che “Si spingono, come è loro abitudine, ancora più in là.
Da una parte accusano falsamente, senza in realtà alcuna apparente utilità, l’avvocato Edson Ribeiro di dare “false generalità” alle persone con cui si interfaccia e dall’altro Barbara, per innescare, crederà ‘astutamente’, l’esposto alla polizia – come ‘persecuzione sul suo luogo di lavoro’ di più agile ‘avvio’ in Brasile- pensa bene di continuare a mentire (questa volta ‘impunemente’ anche nell’atto pubblico presentato alla polizia) riguardo lo stesso luogo di lavoro, dicendo di lavorare (smentita anche qui dal suo LinkedIn e confermato anche dalle persone che dichiareranno non lavorare più da anni in quel luogo ma presso la propria abitazione come insegnante on line di portoghese su Preply.com) presso l’azienda di grafica del padre Renato Perito (dove, inutile dire, ulteriore fatto, lei neanche era fisicamente presente).
Allegato Preply
Allegato LinkedIn
presso cui il Ribeiro si era recato per comprendere, in tutta buona fede, perché un ‘passeggino per bambini’, di cui si chiedeva il rimborso al suo assistito Bevilacqua (assieme alle ormai note ‘spese mediche’ senza ‘ombra’ dei referti) , apparisse nella fattura come un bene acquistato dalla società del padre – “GRAFICA E EDITORIA COPIART” e dunque presumibilmente ‘bene aziendale’ (di cui non si sarebbe dovuto chiedere alcun rimborso). Tutto ciò è stato, ovviamente, frutto di risposta in contestazione di polizia da parte di Edson Ribeiro”.
Allegato contestazioni Edson Ribeiro
Le conclusioni di Edson Ribeiro
“…Ci sembra, quindi, che la Comunicante abbia inteso trarre in inganno l’Autorità di Polizia (come d’abitudine diremmo ndr), poiché le sue affermazioni non corrispondono alla realtà dei fatti, poiché, oltre alle falsità sopra evidenziate (luogo di lavoro presupposto per l’avvio del procedimento specifico ndr), mi sono sempre identificato e presentato come avvocato di NUNZIO BEVILACQUA, informando tutti che sono stato incaricato di svolgere un’indagine difensiva interrogando solo riguardo fatti, a cui (tra l’altro) neanche uno degli interrogati ha mai risposto.
Non è invece vera l’affermazione di insinuazione di truffa, ma semplicemente una richiesta di chiarimenti (più che legittima ndr) al Sig. Renato Perito in merito al contenuto di una Fattura Elettronica emessa dalla società “DOREL COMERCIO E SERVICES LTDA”, dove l’acquirente di un passeggino era la ditta GRÁFICA E EDITORIA COPIART con indirizzo apparentemente di residenza e senza indicazione del RCPJ, ma con un numero apparentemente di CPF, per un importo di R$ 699,00, addebitato al mio cliente come acquisto dalla sua ex fidanzata, l’attuale Comunicante. Avendomi risposto sono andato via. Questi fatti, mostrano chiaramente il proposito della Comunicante di paralizzare, per via obliqua, le indagini in corso, inducendo in errore l’autorità di polizia e attingendo la pratica di DENUNCIA CALUNNIOSA. Niente altro da aggiungere o chiarire.
Cordiali saluti. Edson Ribeiro
Foto LinkedIn Renato Perito, padre di Barbara e proprietario Copiart con cui conversò Edson Ribeiro
Foto profilo pubblico Instagram di Renato Perito. In primo piano tiene in braccio una bambina che Nunzio Bevilacqua afferma “potrebbe essere la nipote, la misteriosa figlia di Barbara, la piccola Domenica Zandomenico Perito”
Renato Perito, padre di Barbara Zandomenico Perito, insieme con una bambina che “potrebbe essere la misteriosa figlia di Barbara – bibazp -“, afferma l’avvocato Nunzio Bevilacqua. Foto profilo pubblico Whatsapp di Renato Perito
Edson Ribeiro Advogado
E dovrebbe essere sempre la medesima ‘avvocata’ Juliane che non riuscì, purtroppo per lei, a far sottoscrivere a Bevilacqua, ante nascita, quello ‘sciagurato’ accordo già ‘pronto’ e proposto da Barbara nella chiamata di maggio 2022, dove si richiedeva presenza ‘fisica’ di Nunzio (nessun rappresentate neanche a dirlo) e “rigorosamente senza alcuna assistenza legale” (immaginiamo il perché’) dunque solo con l’avvocata di Barbara (tanto si sarebbe solo dovuto ‘accettare’ e non avere la ‘conoscenza’, come confermato successivamente, di alcunché).
L’accordo avrebbe consentito ovviamente “l’aiuto finanziario” a prescindere dalla ‘questione secondaria della paternità’ – come rivelato anche nella chiamata di Barbara – ma soprattutto avrebbe portato (qui sta la loro ‘fretta’ a far arrivare immediatamente in Brasile Bevilacqua ‘isolato in un buio informativo’ per oltre 4 mesi) a ‘chiudere’ la questione di ‘attribuzione finanziaria’ della bambina già a maggio 2022, divenendo cosi ininfluente (con una sorta di ‘accettazione tacita anticipata’) la sua presenza o meno ad un parto (che sembrerebbe, dalla chiamata di Barbara dell’11 maggio, stranamente ‘imminente’ rispetto alle data ‘suppostamente’ dichiarata in seguito di circa due mesi dopo) di cui si è’ sempre perseverato a non comunicare alcunché- al pari di ciò che è successo durante tutta la gestazione.
Riguardo a come gli avvocati siano ‘in campo’ in questa brutta storia, partiamo marginalmente con un breve passaggio della chiamata del 11 maggio 2022 dove Barbara, probabilmente in maniera inconscia, si fa sfuggire che c’è una qualche “forma di comunicazione”, che non dovrebbe esserci, tra lei (riguardo gli spostamenti in Brasile di Bevilacqua) e l’”avvocato di Tubarao” che dovrebbe essere Matheus, l’ex avvocato di fiducia di Nunzio – nonché inquilino di Barbara.
Audio Barbara – avvocato di Tubarao
Traduzione
Ho visto su Internet che l’avvocato di Tubarao stava con te (in Brasile), IO SO QUESTO (perché l’ex avvocato parlava con lei? Ndr) ma tutto bene non mi riguarda (fa intendere che può sapere cosa fa in Brasile, per poi cambiare subito argomento ndr).
Poi questa, una delle varie e-mail, in cui Lethicia Lopes – sembrerebbe del laboratorio Genomic – parla con Matheus ex avvocato di Bevilacqua riguardo gli esami del DNA del medesimo.
Allegato e-mail Genomic
Buon pomeriggio caro Matheus!
Di seguito le modalità di pagamento per lo svolgimento dell’esame richiesto:
Depositare:
BANCA DEL BRASILE:
ag: 6998-1 c/c: 37878-X
BRADESCO: Foto: CNPJ 65870297000191
ag: 0895-8 c/c: 44608-4
Se sei interessato ad effettuare il pagamento a credito conferma così potremo generare il link per il pagamento, ricordando che è possibile pagarlo fino a 3 rate senza interessi.
Dopo il pagamento, inviaci la prova in modo che possiamo iniziare l’analisi.
Per qualsiasi dubbio sono a disposizione.
Lethícia Lopes
Foto LinkedIn Lethícia Lopes
Solo in carenza di buona fede si potrebbe credere, che in una situazione come quella che vi stiamo mostrando, vi sia stata una “SCELTA” di Nunzio (sempre alla base di una loro “dogmatica” non contestabilità dell’esame, al di là di una totale smentita validità scientifica) riguardo al “laboratorio” di DNA, quando risulta chiaro non solo che a indicarlo (e soprattutto ad “inviare” Bevilacqua a Sao Paulo) fu il suo ex avvocato di ‘fiducia’, ma che lo stesso aveva una conoscenza della struttura, interagendo – come mostrato – direttamente con alcuni responsabili amministrativi e specificamente sulle questioni di Nunzio.
E quale “difesa di fiducia”, accetterebbe delle clausole per cui qualora il risultato fosse positivo (raggiungendo l’obiettivo – al di là della veridicità – della iscrizione anagrafica) allora a Bevilacqua sarebbe precluso chiedere un secondo DNA di conferma, al contrario ‘solo’ nel caso dovesse risultare negativo si possa ripetere (probabilmente perché l’obbiettivo è rappresentato più da un risultato “specifico” che dalla veridicità)?
Una “situazione capestro” creata in “convergenza” ai danni di Bevilacqua, perché giuridicamente (oltre che ragionevolmente) il DNA o si decide di farlo una sola volta (salva sempre la validità dell’esame esclusa nel caso specifico)o la ripetizione dovrebbe poter esser chiesta da entrambi.
E la vicenda continua…..
(articolo aggiornato in data 19 ottobre 2024)
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