Ita-Lufthansa, la Commissione prende (ancora) tempo
Giorgetti si era raccomandato di rispettare i tempi, la Commissione annuncia che il verdetto sul matrimonio Ita-Lufthansa slitterà di venti giorni. Bruxelles, dopo l’incontro di ieri tra il titolare del Mef e la vicepresidente Margrethe Vestager, commissaria all’Antitrust Ue, ha riferito che la decisione definitiva sulla fusione della compagnia aerea italiana in seno al colosso tedesco dell’aria, arriverà ben dopo la data del 6 giugno, inizialmente fissata per la pronuncia finale.
Lea Zuber, portavoce della Commissione per la Concorrenza, ha detto, in un punto stampa con la stampa, che Bruxelles ha bisogno di più tempo per decidere: “Siamo nella fase due dell’indagine, e la scadenza è fissata al 6 giugno. Ma ciò che è possibile – ha detto Zuber – è che, se le parti e la Commissione sono d’accordo, possono chiedere una proroga della scadenza fino a venti giorni; non deve necessariamente essere di venti giorni ma può arrivare fino a venti giorni lavorativi”. Con la speranza, da parte italiana, che non si vada oltre quel termine. Perché, a quel punto, la situazione rischierebbe di diventare ingestibile. Ma la possibilità di un ulteriore stop, c’è, eccome.
Infatti, ha aggiunto la portavoce, “c’è anche la possibilità di attivare la procedura stop the clock: se la Commissione chiede dei chiarimenti alle parti e questi chiarimenti non sono forniti in tempo, la Commissione può fermare l’orologio”.
Ieri il ministro all’Economia Giancarlo Giorgetti si è recato a Bruxelles per incontrare la vicepresidente della Commissione Ue Margrethe Vestager sulla vexata quaestio legata al matrimonio, a cui l’Europa per ora si è opposta, tra Ita Airways e Lufthansa. L’incontro è stato definito “franco, cordiale e costruttivo” secondo la solita nota che segue a questi appuntamenti. Ma per i tedeschi, il summit è stato tutt’altro che decisivo e fonti vicine a Lufthansa si sarebbero dette deluse dal fatto che l’incontro non avrebbe toccato i temi decisivi e importanti né comportato l’attesa via libera dall’Antitrust Ue per l’acquisizione della compagnia italiana. Giorgetti, intanto, ha ricordato a Vestager quanto sia importante “rispettare i tempi della decisione” per garantire un futuro ad Ita Airways e ai suoi lavoratori. Oggi la Commissione prende, ufficialmente, tempo.
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