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Istituto Credito Sportivo, dietro il successo una guida strategica

di Redazione -


di VALERIA VIGLIETTI – Il Consiglio di Amministrazione di ICSC S.p.A. ha approvato i risultati finanziari del primo semestre 2024, segnando un importante traguardo per l’Istituto di Credito Sportivo, con un utile netto di 8,5 milioni di euro, in crescita del 43% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo risultato, ottenuto in un momento di grande trasformazione per l’Istituto, ribadisce il ruolo centrale del Direttore Generale, Lodovico Mazzolin, nell’assicurare una gestione solida e orientata al futuro.
Sotto la guida esperta di Mazzolin, l’Istituto di Credito Sportivo ha vissuto una fase di crescita sostenuta, non solo in termini economici, ma anche nella capacità di ampliare la propria offerta di servizi, diversificandosi e rafforzando i propri asset. La recente trasformazione in società per azioni, avvenuta lo scorso luglio, rappresenta un momento cruciale, ma il successo attuale è il frutto di un processo già avviato sotto la sua direzione.
Mazzolin ha saputo unire l’abilità di raccogliere fondi privati con il mandato pubblico dell’Istituto, erogando finanziamenti agevolati sostenuti da risorse pubbliche, con un impatto sociale notevole. Questo modello di “finanza pubblica efficiente” è diventato un punto di riferimento per altre istituzioni, dimostrando come sia possibile coniugare rigore economico e finalità sociali.
Il successo dell’Istituto è il risultato anche della stretta collaborazione tra Lodovico Mazzolin e l’ex Presidente Andrea Abodi, oggi Ministro dello Sport. Insieme, hanno superato sfide complesse, traghettando l’Istituto fuori dalla difficile fase post-commissariamento e avviando una profonda ristrutturazione, che ha dato nuova linfa alla Banca.
Questa partnership ha gettato le basi per un Istituto più solido e dinamico, capace di affrontare le sfide future. Ora, con la supervisione del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), l’Istituto è in attesa della nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e dell’Amministratore Delegato, la cui nomina potrebbe coincidere con quella del Direttore Generale.
La leadership di Mazzolin rappresenta un elemento chiave per garantire stabilità e continuità all’interno dell’Istituto. In un contesto politico ed economico complesso, la sua gestione ha dimostrato di essere solida, concreta e orientata al lungo periodo, caratteristiche essenziali per un’istituzione che, come l’ICSC, svolge un ruolo cruciale nello sviluppo dello sport e della cultura nel Paese. La continuità manageriale è fondamentale per assicurare che l’Istituto possa proseguire il suo percorso di crescita. La capacità di Mazzolin di portare risultati tangibili, anche in situazioni non favorevoli, rappresenta una garanzia per il futuro dell’Istituto. La sua gestione ha mostrato che è possibile coniugare efficienza economica e missione pubblica, in un equilibrio che dovrebbe essere preservato.
In un momento storico in cui si discute spesso di meritocrazia e trasparenza, la direzione di Lodovico Mazzolin rappresenta un modello di gestione basato su competenza e risultati, lontano dalle logiche di favoritismo che troppo spesso inquinano il settore pubblico. La sua visione strategica e la sua capacità di ristrutturare l’Istituto sono state fondamentali per far emergere l’ICSC come una realtà di successo, in grado di contribuire al progresso del Paese.
Con risultati semestrali brillanti e una struttura solida alle spalle, l’Istituto di Credito Sportivo si appresta a guardare al futuro con fiducia, attendendo che le incertezze sulla governance vengano risolte, nella speranza che la direzione lungimirante di Mazzolin possa continuare a guidare questa importante istituzione verso nuovi successi.


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