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Israele pronto ad attaccare l’Iran: due documenti top secret dell’Intelligence Usa

di Anna Germoni -


Buco dell’Intelligence Usa. Ecco i due documenti esclusivi, di cui siamo entrati in possesso. Sono classificati e datati 15 e 16 ottobre dagli 007 americani, sui preparativi israeliani per un attacco imminente all’Iran.

Questi rapporti estremamente sensibili e “top secret” dell’intelligence statunitense sono della NGA (National Geospatial-Intelligence Agency), agenzia governativa della Difesa USA che fornisce intelligence geospaziale a livello mondiale visto che è l’agenzia di supporto al combattimento del Dipartimento della Difesa (DOD).

In questi due documenti molto delicati si descrive in dettaglio i preparativi israeliani per un vasto e massiccio attacco in Iran.

Secondo il rapporto, gli Stati Uniti hanno osservato l’aeronautica israeliana maneggiare ALBM (missili balistici lanciati dall’aria) come “Golden Horizon” (almeno 16) e “ROCKS” (almeno 40) nella base aerea di Hatserim dall’8 ottobre. Per il rapporto, si tratterebbe di un attacco grave. Inoltre dal 15 al 16 ottobre l’aeronautica israeliana ha anche gestito diversi ASM (missili aria-superficie) nelle basi aeree di Ramot David e Ramon, indicando un attacco imminente. Non solo ma, secondo questi documenti segreti l’aeronautica di Israele ha effettuato un addestramento il 15 ottobre per esercitarsi nel rifornimento in volo con operazioni di ricerca e salvataggio con un gran numero di aerei, tra cui almeno tre petroliere KC-707, un G-550 Gulfstream AWAC e aerei da combattimento.

Dettagliate tutte le operazioni effettuate negli ultimi giorni in diverse basi militari israeliane, compreso il trasferimento di armi avanzate.

Questo clamoroso buco di notizie altamente top secret nelle maglie strettissime dell’intelligence americana, è avvenuto tra venerdì e sabato mattina in un canale chat.

Prima di pubblicarle in esclusiva, abbiamo verificato e dunque atteso il tempo necessario per la loro plausibilità e veridicità da autorevoli fonti militari.

La Difesa e l’ufficio dell’Intelligence Usa hanno rifiutato di commentare, ma non hanno negato l’autenticità di tali documenti.

Mentre altri funzionari americani hanno affermato che si è trattato di un incidente molto grave, ma hanno osservato che, secondo loro, la “fuga di notizie” non avrebbe influenzato i piani operativi di Israele.

Sta di fatto che i documenti classificati Usa, dimostrano che ogni movimento di Israele viene e veniva monitorato, in particolare i preparativi per l’azione di ritorsione in Iran.

Sono sconvolgenti.

Anche per questo la Casa Bianca più volte ha chiesto con fermezza rassicurazioni a Netanyahu di non colpire siti nucleari e petroliferi?


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