Economia

Israele-Hezbollah atteso per oggi il cessate il fuoco

di Ernesto Ferrante -


Oggi il presidente uscente americano Joe Biden e quello francese Emmanuel Macron annunceranno il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano e nel nord dello Stato ebraico. Lo hanno riferito i media israeliani.

Le due parti hanno concordato i termini di un accordo per porre fine al conflitto, ha detto ieri ad Axios un alto funzionario statunitense. “Pensiamo di aver raggiunto un accordo. Siamo sulla linea di meta, ma non l’abbiamo ancora superata. Il gabinetto israeliano deve approvare l’accordo domani e fino ad allora qualcosa potrebbe sempre andare storto”, ha aggiunto il rappresentante degli Usa.

Tel Aviv e Beirut sono “più vicine che mai” a raggiungere un’intesa, ha confermato all’Efe una fonte, dopo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accettato “in linea di principio” la proposta americana. “Sono stati fatti progressi molto significativi”, ha rivelato l’informatore riguardo alla proposta che il mediatore americano Amos Hochstein ha presentato la settimana scorsa, durante un viaggio nella regione.

Secondo al Arabiya, “gli Stati Uniti hanno informato le autorità libanesi dell’annuncio di un cessate il fuoco nelle prossime ore”.

Un alto dirigente delle Nazioni Unite ha invitato Israele ed Hezbollah ad “accettare un cessate il fuoco”, mentre nuovi attacchi delle Forze di difesa israeliane hanno preso di mira la periferia meridionale della capitale libanese, roccaforte dei miliziani sciiti. “Accolgo con favore gli sforzi diplomatici in corso per raggiungere la cessazione delle ostilità e invito le parti ad accettare un cessate il fuoco ancorato alla piena attuazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza”, ha dichiarato Muhannad Hadi allo stesso Consiglio di sicurezza, a nome dell’inviato delle Nazioni Unite per il Medio Oriente, Tor Wennesland.

Fiducia sul buon esito delle trattative è stata espressa anche dal capo della diplomazia italiana. “Abbiamo parlato, bisogna avere tutti gli accordi definitivi ma siamo fiduciosi, vediamo quello che accade. Noi siamo favorevoli a ogni iniziativa” a favore della cessazione delle ostilità, ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

L’Italia è disposta a svolgere un ruolo delicato. “Ho dato piena disponibilità dell’Italia a essere protagonista per sorvegliare l’esecuzione dell’accordo insieme a Usa e altri Paesi. Vogliamo giocare un ruolo”, ha sottolineato ancora Tajani.


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