Israele, bombardamenti sulla Striscia di Gaza: 21 morti. Colpiti oltre 100 obiettivi di Hamas
Sono stati più di 100 gli obiettivi di Hamas colpiti dall’esercito di Israele durante la notte a Gaza. Tra questi anche un esponente del comando navale di Hamas, Amjad Majed Muhammad Abu ‘Odeh, ritenuto dalle forze israeliane uno dei responsabili dell’attacco dello scorso 7 ottobre e del massacro dei civili israeliani.
L’esercito ha detto di aver colpito inoltre un tunnel, depositi di armi e alcune centri operati di comando e di aver anche neutralizzato una squadra di lanciatori di razzi di Hamas che aveva tentato di colpire un aereo.
Nuovi bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza: 21 morti
Sempre tra la notte e l’alba di oggi, le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno effettuato nuovi bombardamenti aerei sulla Striscia di Gaza, colpendo in particolare la città meridionale di Khan Yunis, dove almeno 21 persone sono morte e almeno 79 sono rimaste ferite. Lo ha riferito l’agenzia di stampa palestinese “Wafa”.
Valico di Rafah: ritardi nell’apertura
Il valico di Rafah tra Israele ed Egitto, non aprirà oggi, come era stato previsto. Lo riporta Cnn citando alcune fonti che parlano di nuovi ritardi nell’apertura. Ci sarebbero alcuni “problemi strutturali” sulle strade da risolvere, aggiunge Cnn secondo la quale il valico potrebbe aprire sabato.
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