Un agente della polizia iraniana è stato investito e ucciso durante una cerimonia in ricordo di Kian Pirfalak, morto in una sparatoria a novembre durante le manifestazioni per la morte della curdo-iraniana Mahsa Amini, 22 anni, arrestata dalla “polizia morale” di Teheran per non aver indossato correttamente il velo islamico.

Ad investire il poliziotto è stato un parente della vittima, che poi sarebbe stato ammazzato a sua volta. Secondo il vice capo della polizia del Khuzestan Hojjat Sefidpoust, “un poliziotto è stato ucciso a seguito di un appello dell’opposizione per fomentare l’insicurezza”.