Attualità

Indagato per falso il chirurgo del Papa: risultava in sala operatoria ma faceva visite private

di Claudia Mari -


Sergio Alfieri, il chirurgo di Papa Francesco, è indagato per falso. Il medico è in attività al Policlinico Gemelli di Roma, ospedale di riferimento per il pontefice. Lì, Alfieri avrebbe firmato il registro degli interventi operatori, anche se in molti casi, non era lui a operare i pazienti, ma anzi si trovava impegnato in delle visite private. E così, è stato inserito nel registro degli indagati della Procura di Roma con l’accusa di falso in atto pubblico.

All’origine dell’inchiesta vi è un esposto del 9 febbraio scorso, che era stato consegnato ai vertici investigativi del Nas che dava voce alle false dichiarazioni di Alfieri, che firmava le operazioni di più pazienti negli stessi orari. Sulla scorta di quelle indicazioni, il Nas ha acquisito dalla direzione sanitaria decine di cartelle cliniche e altrettanti faldoni sia cartacei sia digitali.

Tutta la ricostruzione delle forze dell’ordine parte da luglio 2022 e l’ipotesi su cui si indaga è quella di un collaudato sistema che grazie all’alternanza delle firme nel registro operatorio permettesse al chirurgo di fare più interventi in regime privato. A quanto riporta la Stampa sarebbero state scoperte date in cui Alfieri risultava in sala operatoria ma in realtà era presente a convegni e riunioni interne del Gemelli.


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