In un video Cnn bambini e uomini spogliati in uno stadio di Gaza dall’esercito israeliano
Una Ong denuncia che “centinaia di persone, tra loro decine di donne, sono rinchiuse” in uno stadio: la Cnn riprende un video che circolava da ore sui social e che mostra immagini raccapriccianti. E che ricordano lo stato di detenzione cui sono ricorsi nei decenni passati dello scorso secolo i regimi militari dell’America Latina, come in Cile o in Argentina, utilizzando le strutture sportive.
Il video mostra adulti e bambini palestinesi tenuti all’aperto senza vestiti dalle forze israeliane in uno stadio nel nord di Gaza. In una immagine appaiono due bambini che vengono fatti spogliare, lasciati in mutande, e fatti mettere in fila con altri uomini, tra i quali vi sono anche adolescenti.
La Cnn, che precisa di non aver potuto verificare quando sia stato girato il video, ha usato la geolocalizzazione per stabilire che le immagini sono state girare nello stadio Yarmouk, a Gaza City. L’Ong Euro-Mediterranean Human Rights Monitor ha riferito di aver ricevuto denunce di detenzioni nella struttura sportiva.
Nel video vengono mostrate anche donne e altri bambini detenuti: in un’immagine ci sono tre donne, vestite e bendate, con le mani legate dietro la schiena sedute di fronte alla rete del campo di calcio dove è stata montata una bandiera israeliana. Accanto a loro altri uomini in mutande e bendati.
L’esercito israeliano non ha chiarito i fatti e in proposito circolano le spiegazioni diffuse in passato: che cioè l’esercito ha fatto spogliare i detenuti, considerati militanti di Hamas, per assicurarsi che non abbiano esplosivi nascosti. Il video è stato caricato su Youtube il 24 dicembre scorso da Yosee Gamzoo Letova, indicato su Facebook come fotografo e artista.
Euro-Mediterranean Human Rights Monitor ha confermato di aver ricevuto informazioni riguardo al fatto che gli israeliani stanno tenendo prigionieri centinaia di palestinesi del quartiere di Sheikh Radwan di Gaza City nello stadio, e che ci sarebbero decine di donne. “Maschi palestinesi, compresi bambini di 10 anni ed anziani ultra settantenni, sono costretti a togliersi tutti i vestiti e rimanere in mutande e allinearsi in modo umiliante di fronte alle donne detenute nello stadio”, denuncia la Ong che chiede alla comunità internazionale di indagare sulle immagini che arrivano dallo stadio Yarmouk.
Torna alle notizie in home