Torino

In Piemonte saldi al via il 6 luglio. I commercianti: “meglio nel mese di agosto”

di Redazione -


Sabato 6 luglio inizieranno i saldi estivi in Piemonte e la durata è stabilita in otto settimane, fino al 31 agosto. L’Ufficio Studi di Confcommercio ha stimato che quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro, per un valore complessivo nazionale di 3,2 miliardi di euro e di oltre 300 milioni per il Piemonte.

la presidente di Ascom Confcommercio Torino Maria Luisa Coppa commenta:  «Il periodo promozionale estivo prende il via in un contesto complesso  come avevamo già evidenziato in occasione dei saldi invernali. Il cambio di abitudini dei consumi, la diminuzione del potere di acquisto delle famiglie e il clima anomalo hanno certamente rallentato gli acquisti nei mesi passati, determinando per questi saldi molta attesa da parte dei commercianti. I negozianti stanno già allestendo le vetrine con lo stile elegante tipico di Torino e con le ispirazioni moda più intriganti. Sono pronti ad accogliere i clienti a braccia aperte, con il sorriso e con competenza. Fiducia, professionalità, accoglienza e qualità sono le caratteristiche che ci contraddistinguono e che vengono riconosciute sia dalla clientela locale, sia dai sempre più numerosi turisti».

L’anno scorso la previsione di spesa nei saldi era stata leggermente più alta: lo  scontrino medio era pari a 213 euro a famiglia, ma l’estate torrida e l’inflazione ancora pesante avevano inibito parte degli acquisti. Oggi, invece, la  stabilizzazione dei costi e una grande disponibilità di merce potrebbero fare la differenza per un comparto, quello della Moda, che ha chiuso il primo trimestre 2024 con un calo medio nazionale del 4,2% e vede proprio nei saldi un momento importante di ripresa.

I commercianti torinesi e piemontesi sperano nel bel tempo, solo così si prevede una buona stagione di saldi. Se, al contrario, continueranno le perturbazioni atmosferiche ci sarà poca voglia di acquistare capi e accessori estivi.

«Stiamo ragionando su un’ipotesi che potrebbe piacere a molti operatori – dice il coordinatore del Gruppo Moda di Ascom Confcommercio Torino e provincia Roberto Orecchia, titolare dello storico Vestil, in piazza Statuto – e che vede l’adeguamento del periodo promozionale dei saldi ai nuovi trend climatici e alle nuove abitudini dei consumatori spostandone l’inizio ad agosto, in modo che a settembre e ottobre si possano ancora fare buoni acquisti e non si debbano mettere in vetrina cappotti e sciarpe, quando abbiamo ancora temperature estive o semi estive. Nei nostri negozi i saldi significano sicurezza di ciò che si sta acquistando. A differenza di altri modelli di vendita, nei negozi i capi in saldo sono per la stragrande maggioranza di stagione e si può essere certi di trovare veri e propri esperti di moda, di stile e di outfit che consigliano sempre al meglio. Torino, inoltre, offre una possibilità di shopping unica con i suoi portici, che rendono le passeggiate in centro estremamente piacevoli, passando da una vetrina all’altra, incentivati, anche dai ribassi che ci apprestiamo a fare».


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