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Il weekend lungo del disagio: scioperi nei trasporti per aerei, treni, bus e metro

di Angelo Vitale -


Un weekend lungo del disagio, coda estiva e ritorno delle difficoltà per chiunque viaggi in aereo, su ferro o su gomma in Italia. Quello partito oggi si annuncia come un weekend difficoltoso per viaggiatori, turisti e pendolari: li aspetta uno diversificato sciopero nei trasporti che interessa tutto il settore, aerei, treni, bus e metropolitana. Disagio che si prolungherà fino a lunedì.

Poco fa il via delle agitazioni sindacali che, in questa giornata, dureranno fino al pomeriggio, concludendosi alle 17: in sciopero piloti e assistenti di volo di Ita Airways che aderiscono alla Fit-Cisl e a Ugl Ta. Nella stessa fascia oraria, lo sciopero degli equipaggi italiani di Wizzair che sono iscritti alla Filt Cgil.

Fasce orarie che si trascineranno irrimediabilmente al seguito ritardi, cancellazioni, passeggeri a terra negli scali. Ciò che accadrà anche per i treni da domenica notte, per lo sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs, convocato per una durata di 23 ore, a partire dalle ore 3 di domenica 8 fino alle ore 2 di lunedì 9 settembre.

Trenitalia già prevede che l’agitazione “potrà avere ripercussioni sulla circolazione ferroviaria e comportare possibili cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia”. Ritardi e cancellazioni pure nelle ore immediatamente precedenti e ancora oltre l’orario di termine dello sciopero, per l’abituale effetto a cascata del disagio.

Finito il weekend, lunedì mattina motori spenti per autobus, tram e metropolitana, a causa di uno sciopero nazionale di 8 ore che è stato proclamato dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna.

Motivo dell’agitazione il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto ormai da otto mesi. Richieste per un adeguamento salariale che almeno serva a combattere la perdita del potere d’acquisto causata dall’inflazione, condizioni di lavoro più protette e sicure, una delle questioni più sentite dal personale viaggiante frequentemente bersaglio di violenze in ogni ora della giornata.


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