Attualità

Il profilo Instagram di Maria Rosaria Boccia può valere 20mila euro al mese

Solo nella prima settimana di settembre il profilo Instagram di Maria Rosaria Boccia ha guadagnato oltre 89milafollowers dei 119mila totali che la seguono. Dati totali di un monitoraggio che sono già superati, oggi ne ha 121mila. La media “gradimento” per ogni post è di 5mila e 800 like, mentre la media di persone che commentano ogni suo post è di 1.200.

Ipotizzando quale possa essere oggi il valore economico del profilo Instagram di Boccia, l’agenzia SocialData – uno spin off della spa Urban Vision e del Gruppo SocialCom – ha stimato che potrebbe ottenere un guadagno di 2mila euro per ogni solo post e ogni singola storia. Se Boccia decidesse di diventare una influencer – è sempre SocialData a prevedere quanto segue – , potrebbe dunque guadagnare fino a 20mila euro al mese, pubblicando una media di 20 contenuti al mese (10 post e 10 stories).

SocialData, società che parrebbe avere la sua sede, almeno operativa, in Campania (la stessa regione di cui è originaria e ove vive Maria Rosaria Boccia, come lo stesso ex ministro Gennaro Sangiuliano) rende noto ai media anche un’analisi “social” della vicenda Sangiuliano-Boccia in raffronto ad altri fatti di attualità che pure hanno destato l’interesse degli italiani in queste settimane.

Arrivando a rilevare che il caso Sangiuliano-Boccia ha fatto discutere gli utenti della Rete, generando dal 26 agosto al 7 settembre 46mila mentions e oltre 15 milioni di interazioni. “Tuttavia – afferma SocialData -, nei top 50 post per engagement di ogni social network emergono maggiormente argomenti come sport, cinema e spettacolo”. E viene indicato pure che solo su su X (peraltro il social preferito per canalizzare notizie, indiscrezioni e commenti sui temi della politica) si ritrovano 4 post sulla vicenda nella classifica dei primi 50 per interazione.

Le “conversazioni social” sul caso Sangiuliano-Boccia, secondo questo report si sono concentrate principalmente su Facebook (68%), spinte dalle News (18%) e seguite da X (4%), Instagram (2%), TikTok (2%).

Al di là di ogni analisi ove metodo, criteri utilizzati e innanzitutto lettura dei dati raccolti appartengono unicamente ad ogni singola agenzia che la diffonde, rimane attualmente in piedi – questa a nostro parere la notizia principale – la crescita esponenziale del profilo Instagram di una persona che, a suo stesso dire, fino alla miccia dello “scandalo” accesa dal sito Dagospia, era una perfetta sconosciuta alla gran parte degli italiani.

Followers che crescono ogni giorno di più, alla ricerca in tempo reale di nuovi particolari sui dettagli che la stessa Maria Rosaria Boccia ha rivelato senza chiarirli e che solo da lei potranno ricevere precisazioni, se e quando si deciderà a farlo.