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Il corpo di una donna asiatica nell’Entella, ipotesi omicidio

La macabra scoperta di un cadavere nel fiume Entella, a Chiavari, ha scosso la comunità locale. Il corpo, quello di una donna, è stato rinvenuto da una maestra durante una gita scolastica con i suoi studenti nel parco fluviale dell’Entella, nei pressi di via Piacenza e di un supermercato ubicato in quella zona, un’area nei mesi scorsi frequentemente alle cronache per una serie di smottamenti e per la segnalata necessità di interventi di ripristino. La vittima, una donna di circa 40 anni di nazionalità asiatica, era adagiata sulla sponda del fiume, nei pressi di un roveto, vicino al supermercato In’s, nella zona San Salvatore. Secondo quanto emerso, non aveva documenti né il cellulare e non presentava segni di violenza evidenti sul corpo e, considerate le condizioni del corpo inizialmente rilevate, si trovava in quel posto da diversi giorni.

Il corpo era ricoperto da vari indumenti, ora gli investigatori si stanno adoperando per avere certezza della sua identità, provando ad accertarla tramite l’analisi delle impronte digitali sperando che queste siano presenti nei database delle forze dell’ordine. La comunità asiatica della zona, in particolare quella cinese, è numerosa, ma finora nessuno ha riconosciuto la vittima. Nell’area, specialmente nell’ultimo anno, si è intensificata la presenza dei cittadini cinesi. A Chiavari e nell’intero golfo del Tigullio sono in crescita le attività commerciali gestite da cittadini cinesi, in particolare quelle della vendita al dettaglio di articoli per la casa e di elettronica e di ristoranti, finora sempre più integrati nel tessuto delle piccole e medie imprese locali.

Il pubblico ministero Arianna Ciavattini, titolare delle indagini, ha aperto un fascicolo esplorativo per omicidio contro ignoti, principalmente per poter disporre un’autopsia che si terrà lunedì prossimo. La Squadra Mobile di Genova sta seguendo il caso e attende i risultati degli esami medico-legali per chiarire la causa della morte.