Attualità

I Servizi Usa ai ripari per proteggere Trump: droni e vetri antiproiettile agli eventi pubblici

di Angelo Vitale -

Un particolare dell'attentato del 13 luglio a Trump


I Servizi segreti degli Stati Uniti corrono ai ripari per proteggere Donald Trump, dopo l’attentato di un mese fa e le polemiche che ne seguirono. Il Secret Service ha approvato ora un nuovo piano di sicurezza per proteggere l’ex presidente durante gli eventi all’aperto della campagna elettorale per le Presidenziali. Il piano prevede tra le altre cose il possibile uso di vetri antiproiettile sul palco. A riferirlo, il Washington Post, citando un funzionario dell’agenzia incaricata della protezione dei presidenti e dei capi di stato in visita.

Il Secret Service ha inizialmente esortato la campagna Trump a sospendere temporaneamente la presenza del tycoon ai comizi all’aperto dopo l’attacco del 13 luglio a Butler, in Pennsylvania, dove un uomo armato aveva esploso diversi colpi di pistola contro il candidato repubblicano.

Trump era rimasto ferito a un orecchio e non si era presentato ai successivi eventi della campagna elettorale all’aperto. L’episodio di Butler è considerato la più grave falla nella rete di sicurezza da quando John Hinckley riuscì a sparare e quasi uccidere il presidente Ronald Reagan davanti a un hotel di Washington nel 1981.

Il nuovo piano che prevede di alzare vetri antiproiettile per circondare Trump durante gli eventi all’aperto è un passo sostanziale nella pianificazione di sicurezza per la campagna elettorale dei candidati, secondo il funzionario citato dal quotidiano. L’uso di lastre di vetro balistico è normalmente previsto solo per i presidenti e per i vicepresidenti quando lo si ritiene necessario, e tale livello di sicurezza viene organizzato e coordinato dal Dipartimento alla Difesa a tutela dei due principali leader della nazione. Anche la vicepresidente Kamala Harris, candidata democratica a sfidare Trump, sarà protetta se necessario, hanno assicurato i funzionari.

Il Dipartimento alla Difesa collabora con i Servizi segreti per rafforzare la sicurezza del presidente e del vicepresidente in carica, ma non aiuta normalmente a proteggere i candidati alla presidenza. Il Secret Service, in genere, preferisce eventi al chiuso per i presidenti e i vicepresidenti, riducendo la necessità di questi vetri. “Gli ex presidenti e i candidati non ricevono normalmente vetri antiproiettile o aiuto dal Dipartimento alla Difesa”, ha spiegato il funzionario citato, spiegando come questi vetri debbano essere portati sul posto con l’uso di camion e furgoni.

Ora, con l’obiettivo di proteggere meglio Trump, l’agenzia ha iniziato a posizionare depositi temporanei di vetri balistici in tutto il Paese in vari luoghi, dove il personale governativo potrà facilmente accedere per gli eventi della campagna di Trump.

I Servizi segreti useranno anche altri strumenti tecnici di sicurezza che normalmente non vengono forniti ai candidati presidenziali, ha confermato un funzionario dell’agenzia, che però non ha voluto precisare. Queste misure tecniche di sicurezza potrebbero includere pure l’uso di droni per monitorare le aree intorno ai luoghi ove si svolgono gli eventi pubblici cui parteciperà Trump.


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