Hot parade
di Simone Donati
Sale: Barbara D’Urso. A volte ritornano. Anche in televisione, soprattutto in tv. Barbarella, fuori da Mediaset e (dicono) impossibilitata ad accordarsi con la Rai, sarebbe vicinissima a firmare con la Nove di Amadeus, Fazio e Crozza. La regina delle emozioni del cuore è pronta a tornare. Alla faccetta vostra.
Stabile: Kantong Passarapon. La soldatessa (trans) alle grandi manovre. A Bangkok non ci vanno troppo per il sottile. E così, alla “lotteria” della naja, escono i nomi di Kantong Passarapon, detto l’angelo di Thai Bay e Parida Kerayuphan, studentessa-influencer. Si sono presentate in caserma coi documenti del cambio sesso. Chissà come finirà. At-tenti!
Scende: Joe Biden. Home sweet home, Alabama. I manifestanti all’Università fanno pace. Gli amici di Israele e i tifosi di Gaza si abbracciano, seppur divisi da tornelli e cordoni di polizia in stile derby, in un unico coro, due parole per un uomo solo, al comando di una nave, gli Usa, che va alla deriva. “Fuck Biden”, mette d’accordo tutti.
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