Hot parade
di SIMONE DONATI
Sale: Elon Musk. In principio fu il byte. Poi venne l’Uomo. Anzi, l’Elon. Musk, of course. “Con Neuralink ridarò la vista ai ciechi”. Alla fine avevano ragione tutti gli apocalittici. Lui è tornato. E calpesta la nostra stessa terra. Ci ridarà la vista e magari ci salverà dal politicamente corretto. Forza Elon, salvaci.
Stabile: Fedez. “Muschio Selvaggio finisce qui, anzi torna in mano a Luis Sal”. Oh no. Fedez è un campione. Sì, ma di dissing. Pure il podcast, oggetto di una diatriba in tribunale, è finito. Come l’amore con Chiara Ferragni. Come la pazienza di noialtri sfigati che manco l’abbiamo capito che, per non vederlo né sentirlo più, dobbiamo spegnere il web.
Scende: Matteo Bassetti. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a tirarcela. Matteo Bassetti, un uomo chiamato allarme epidemia, è tornato a colpire. A Repubblica ha detto che ci sono pochi vaccini e che il morbillo presto si diffonderà ovunque. Come il Covid, più o meno. Come la peste nera, più o meno. Dategli un programma tv, per favore.
Torna alle notizie in home