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Guasti informatici in tutto il mondo, quasi 4.300 voli cancellati

Un malfunzionamento globale dei sistemi informatici sta causando da ieri mattina gravi problemi in tutto il mondo. Sono circa 4.300 i voli cancellati in tutto il mondo a causa dell’interruzione globale dei sistemi informatici, ovvero il 3,9% di tutti i voli che erano stati programmati a livello mondiale. Lo rende noto Cirium, società di analisi sul settore dell’aviazione, precisato che il dato può cambiare.

In Australia, l’aeroporto di Sydney ha bloccato tutti i voli, mentre la United Airlines ha interrotto le sue operazioni. Anche la piattaforma del gruppo London Stock Exchange ha subito interruzioni, influenzando la visualizzazione dell’indice FTSE 100.

In Spagna, Aena, l’ente di gestione aeroportuale, ha avvertito di possibili ritardi in vari aeroporti a causa di problemi ai sistemi informatici. Nonostante gli sforzi per risolvere rapidamente la situazione, i voli programmati hanno subito ritardi. Situazione critica anche a Berlino, dove l’aeroporto internazionale è stato completamente bloccato per un guasto tecnico, con tutti i voli sospesi.

Anche il Regno Unito è stato colpito. Il principale operatore ferroviario, Govia Thameslink Railway (GTR), ha riportato problemi informatici diffusi, causando cancellazioni su quattro delle sue linee. Inoltre, la Borsa di Londra ha registrato problemi tecnici, ritardando la visualizzazione delle variazioni del FTSE 100 all’apertura.

Microsoft ha comunicato di aver adottato “azioni di mitigazione” per affrontare le interruzioni del servizio. Gli utenti potrebbero riscontrare difficoltà ad accedere a varie app e servizi di Microsoft 365. Questi problemi si sono verificati contemporaneamente alle segnalazioni di disservizi su larga scala dei sistemi IT in Australia.

In Italia, l’indice Ftse Mib di Piazza Affari è stato calcolato in ritardo. Ftse Russell, la società che gestisce l’indice, ha dichiarato che il valore del Ftse Mib non era aggiornato alle ore 9, ma che la situazione è stata ripristinata entro le 9:32. L’ipotesi è che i problemi informatici globali, legati a Microsoft, stiano influenzando anche l’operatività negli aeroporti.

In questo quadro generale di disagi non volge al termine l’ormai ricorrente tilt di Rfi per l’alta velocità. Fin dalle ore 8.30 di ieri, pare per un guasto indipendente dalla “crisi informatica” in corso, rallentamenti e ritardi sulla linea Firenze- Roma, con treni appesantiti da ritardi fino a 90 minuti e deviati sulla linea convenzionale Firenze-Valdarno. Una decisione che, a cascata, ha prodotto cancellamenti e ritardi pure per i treni regionali e per gli Intercity.