Grillo parla domani: “Ho un messaggio delicato”
Domani non prendete impegni: parla, finalmente, Beppe Grillo. L’ex Elevato ha annunciato, urbi et orbi, che domattina alle 11.03 comunicherà “un delicato messaggio” all’Italia e a chi vorrà ascoltarlo. Il tema dell’intervento di Beppe Grillo è facilmente intuibile, basterebbe prestare attenzione al fatto che, a corredo dell’annuncio, ha postato una foto che lo ritrae con Gianroberto Casaleggio, anima e cervello della rivoluzione politica digitale che ha portato, in Italia, alla nascita del Movimento Cinque Stelle. Un richiamo alle origini, un appello al cuore dello zoccolo duro, una mozione dei sentimenti o, più probabilmente, la volontà di spiegare, dal suo punto di vista, ciò che sta accadendo attorno alla creatura politica che ha deciso di pugnalarlo, politicamente, nel più classico (e repentino) dei parricidi politici.
Beppe Grillo, all’indomani dell’assemblea Nova che ha visto il trionfo delle posizioni dell’attuale leader Giuseppe Conte, non s’è arreso lasciando andare i suoi fuori da quella che, in altri tempi e a tutt’altre latitudini politiche, si sarebbe detta la “casa del padre”. Ha affermato la sua volontà di esercitare ogni potestà che lo Statuto gli riconosce: ha chiesto di ripetere il voto dell’assemblea e s’è imposto di dar battaglia sulla proprietà e soprattutto sull’utilizzo del simbolo del M5s. Adesso, con la promessa di un intervento pubblico, ha deciso evidentemente di spiegare tutto ai simpatizzanti e militanti del Movimento accogliendo, così, le richieste della “sua” componente. Un messaggio pubblico per essere chiari, trasparenti e lineari, per evitare di lasciare il campo agli avversari pronti a lucrare, politicamente, sulla “permalosità” dell’ex Elevato.
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