Attualità

Gratteri nuovo procuratore capo a Napoli

di Redazione -


Nicola Gratteri è il nuovo procuratore capo di Napoli. Questa la scelta finale del Consiglio Superiore della Magistratura: per lui 19 voti, Rosa Volpe, che gestiva l’interregno a Napoli dopo l’addio di Melillo, ha avuto 8 preferenze e Giuseppe Amato ne ha raccolti 5. Una vera e propria spaccatura, ma comunque la scelta di Gratteri, finora procuratore capo di Catanzaro. Succede a Giovanni Melillo, che l’anno scorso era diventato procuratore nazionale antimafia, nomina per la quale il Csm lo aveva preferito proprio a Nicola Gratteri.

Ancora una scelta in discontinuità, per il Csm, dopo l’individuazione dei vertici delle procure di Roma e Milano. Una nomina che mette in sospensione tutti i magistrati finora impegnati nella procura della repubblica del capoluogo campano, da tempo non presente nelle cronache, come nei decenni passati, per le inchieste sulla criminalità ma anche sui personaggi più in vista della scena politica nazionale. una Procura, però, che è tra quelle più centrali nello scacchiere degli uffici giudiziari del Paese, la più grande, con 9 aggiunti e 102 sostituti.

Gratteri, 65 anni, originario della Locride, è entrato due anni dopo la laurea in Giurisprudenza ottenuta a Catania in 4 anni dopo le scuole superiori. Considerato da decenni una delle figure di spicco della lotta contro la ‘ndrangheta, lotta nella quale è impegnato attivamente fin dagli inizi della propria carriera, vive sotto scorta dall’aprile del 1989. Si è occupato di inchieste su politica, massoneria e sul traffico di droga e armi. Nel 1993 è sfuggito a tre attentati. Nel 2009 diventa procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria. Nel 2016, Procuratore di Catanzaro. Ora l’arrivo nel “catino bollente” di Napoli.

Del suo lavoro, tre anni fa ha detto: “Io sono innamorato di questo lavoro, sono un tossicodipendente da questo lavoro. Ma se non pensassi che possiamo cambiare, farei un altro lavoro. Sono un agricoltore infiltrato in magistratura, potrei fare quello. O l’intrattenitore”.


Torna alle notizie in home