Giubileo, su Rai1 “Nella Memoria di Giovanni Paolo II”
La notte della Vigilia di Natale, il 24 dicembre alle ore 23:25 su Rai1, torna l’appuntamento con la XX edizione di “Nella Memoria di Giovanni Paolo II”, quest’anno dedicato al Giubileo 2025 con il tema “Da Giovanni Paolo II a Papa Francesco: Luoghi di Speranza”. Condotto da Domenico Gareri e Arianna Ciampoli nella splendida cornice del Palazzo Lateranense, il programma sarà un viaggio emozionante tra passato e futuro, guidato dalle parole e dagli insegnamenti di due pontefici che hanno segnato la storia della Chiesa e del mondo.
Domenico, torni su Rai1 con la ventesima edizione di “Nella Memoria di Giovanni Paolo II”…
Credo che questa sia una delle edizioni più belle del programma perché ritornano la componente sociale e il servizio pubblico, ponendo attenzione su mondi importanti come quello delle carceri. Quest’anno abbiamo aggiunto anche temi come la finanza etica, l’economia etica e l’ambiente. È, a mio parere, l’edizione più bella anche perché quest’anno veicoliamo un messaggio della Chiesa universale che parte dal Vangelo, ritrovando due modelli di riferimento come Giovanni Paolo II e Papa Francesco. È un’edizione importante perché, dopo aver iniziato lo scorso anno a parlare dei pellegrini di speranza, quest’anno il programma si concentrerà sui luoghi di speranza. A proposito di luoghi, una nota di grande emozione è rappresentata dalla prestigiosa location: il Palazzo Lateranense, ottenuto grazie alla collaborazione con il Vicario di Sua Santità, Monsignor Reina. Questo luogo ci riporta al primo Giubileo del 1300, con una sala che ha visto grandi artisti consegnare il loro talento e la loro arte, e che ha ospitato la firma dei Patti Lateranensi.
Gli artisti come sono stati scelti?
Con l’intento di conferire al programma quell’eleganza e quella dolcezza che il luogo e il titolo del programma meritano. Ron è stato scelto come simbolo di eleganza e come un artista capace di entrare nelle case degli italiani con familiarità la sera del 24 dicembre. Antonella Ruggiero porta la raffinatezza che da sempre la contraddistingue, mentre la grandezza indiscutibile di Lina Sastri è sinonimo di cultura, in perfetta armonia con il luogo. Sal Da Vinci rappresenta la freschezza e la gioia legata al Natale, mentre Luca D’Alessio (LDA) offre un grande momento di speranza rivolto ai giovani, grazie alla sua presenza non solo artistica, ma anche alla sua testimonianza ricca di contenuti sociali e culturali. Vivere tutto questo con l’orchestra del Conservatorio della mia città, diretta dal maestro Arlia, è un valore aggiunto.
Accanto a te c’è Arianna Ciampoli. Come ti sei trovato con lei?
È stato un privilegio condividere questa esperienza con Arianna Ciampoli, con la quale ci siamo ritrovati su tutto, soprattutto nei valori cristiani del rispetto, della fratellanza e dell’unione per realizzare qualcosa di buono e bello. Il programma è cresciuto grazie anche all’azienda, che lo ha collocato in uno spazio importantissimo. Siamo grati e onorati di avere questa opportunità il 24 dicembre, ancora di più nella prestigiosa seconda serata. Un altro motivo di grande soddisfazione è averlo realizzato e prodotto con persone che ormai considero compagni di viaggio: dalla troupe del pullman regia ai service, fino a tutte le maestranze. foto Roberto Luciani)
Torna alle notizie in home