Politica

Giovanardi: “No all’archiviazione sulla strage di Ustica”

di Cristiana Flaminio -


“Nessuna battaglia aerea a Ustica, la bomba esplose a bordo”: lo dice in una nota Carlo Giovanardi (Popolo e Libertà) che ha commentato così la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura della Repubblica di Roma. I magistrati, però, come riporta Repubblica avrebbero avallato l’ipotesi di un combattimento in volo accantonando l’opzione della bomba a bordo alla base della tragedia di Ustica che costò la vita a 81 persone. Giovanardi, però, è di tutt’altro avviso: “Ribadisco quanto ebbi già a suo tempo modo di dire a nome del governo italiano alla camera ed al senato, nella mia qualità di ministro per i rapporti con il Parlamento, mai contraddetto da nessun successivo governo”. Ma quale è la versione di Giovanardi? Eccola: “Nel processo penale che ha assolto con formula piena i generali dell’aeronautica perché il fatto non sussiste, è stato ampiamente documentato che non c’è stata nessuna battaglia aerea, bollata come ipotesi da fantascienza, ed un collegio di periti internazionali ha accertato dopo anni di lavori sui resti dell’aereo, una volta recuperato dal fondo del mare, lo scoppio di una bomba nella toilette posteriore di bordo”.

Ma non è tutto perché l’ex ministro prosegue: “Il processo civile, la cui sentenza vale solo tra le parti, ha parlato di missile come causa più probabile soltanto perché l’Avvocatura di Stato, che sosteneva la tesi della bomba, si era costituita in ritardo in appello ed era stata pertanto estromessa dalla causa”. E ancora: “Nel frattempo Daria Bonfietti continua a citare l’ordinanza sentenza del giudice Priore di rinvio a giudizio dei generali senza precisare che alla fine del processo sono stati assolti con formula piena perché il fatto non sussiste e a riproporre le più di trenta fantasiose teorie  di battaglie aeree mai avvenute (americani, libici, francesi, italiani, ufo eccetera) che ci hanno resi ridicoli in tutto il mondo, con l’ ultimissima, sostenuta da Giuliano Amato, il Fatto e Report, che dà la colpa  agli israeliani”.

La conclusione di Giovanardi è netta: “Con la signora Giuliana Cavazza, che ha perso la madre sul Dc9 , presidente dell’associazione per la Verità su Ustica, ci opporremo ad ogni ipotesi di archiviazione che rinunci a scoprire e a punire chi, collocando la bomba a bordo del dc9, ha causato 81 vittime innocenti”.


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